Il cimitero di Highgate

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Il cimitero di Highgate si trova a Londra, nel quartiere di Highgate, tanto è la sua maestosità che è stato iscritto nel Registro dei Parchi e Giardini della “National Register of Historic Parks and Gardens.

“Il cimitero nella sua forma originaria, la zona nord-occidentale, fu aperto nel 1839, come parte di un piano di costruzione di sette grandi e moderni cimiteri, chiamati “i magnifici sette”, al di fuori del centro abitato di Londra, con le finalità tracciate anni prima dall’Editto di Saint Cloud. I cimiteri più centrali, per lo più collocati negli spazi intorno alle chiese, non erano infatti più in grado di fare fronte alle richieste.
Il progetto iniziale fu realizzato dall’architetto e imprenditore Stephen Geary, Highgate, come gli altri, divenne presto un luogo alla moda per le sepolture, in quanto era un luogo spesso visitato da turisti e molto ammirato. L’atteggiamento vittoriano verso la morte portò alla creazione di un patrimonio di tombe ed edifici gotici. Nel 1854 fu acquistata la zona ad est del settore originario, questa sezione è tuttora usata per sepolture, avendo ancora molto spazio libero, mentre la parte occidentale funge ormai solo da museo a cielo aperto. All’interno del cimitero crescono alberi, arbusti e fiori selvatici che sono un rifugio per gli uccelli e piccoli animali come le volpi”. Fonte wikipedia.

In un luogo così bello e antico, è inevitabile che ci siano delle leggende legate ad esso, leggende ovviamente abbastanza lugubri dato che stiamo parlando comunque di un cimitero, e quale posto è meglio di un cimitero per un vampiro? Infatti nei tempi passati, quando ancora la gente era molto superstiziosa, e credeva nei vampiri, si diceva che nel cimitero di Highgate vagasse un vampiro, che faceva resuscitare i morti. Ora il motivo per il quale un vampiro vampirizzi un morto, non lo so, ma comunque varie leggende parlano di questo, una in particolare mi ha molto colpito;


“Nel cimitero di Highgate, un giovane di nome Dante Gabriel Rossetti, un pittore famoso a quell’epoca, seppellì suo moglie Elizabeth Siddal, dopo che la donna aveva sofferto di una profonda depressione, che le aveva consumato corpo e spirito, nonostante quello che aveva passato la donna era rimasta molto bella, ed in quella bara sembrava semplicemente che dormisse.

Sette anni dopo, il corpo della donna, come da rito, venne riesumato, e la sorpresa fu alquanto sconvolgente per tutti i presenti e per il marito stesso; il corpo di Elizabeth era intatto, non un segno di decomposizione, i capelli erano rimasti lucidi e ricci come lo erano un tempo, il suo volto sembrava di porcellana, era di una bellezza sconvolgente. Tutti rimasero atterriti e la convinzione che egli fosse un vampiro si diffuse tra i presenti, e il trattamento che si riserva ai vampiri era ormai diffuso, conficcarono il corpo morto con un paletto e gli diedero fuoco.”

C’è inoltre da dire che dove ci sono vampiri c’è sempre un cacciatore di vampiri:

“Si dice che nel 1969, nel cimitero di Highgate, fu trovato un cadavere decapitato, nei pressi di una tomba, il delitto ovviamente non fu mai risolto, e le voci già frequenti che ci fosse un vampiro erano già molte, così si pensò che un cacciatore di vampiri fosse all’opera per uccidere le creature che dalla terra risorgevano come vampiri.”

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