La leggenda del Krampus e San Nicola

Se pensiamo al Natale e ai festeggiamenti che lo riguardano, dobbiamo renderci conto che Babbo Natale in realtà è un personaggio commerciale arrivato nel diciannovesimo secolo, a personificare tante diverse “leggende”, tra le quali non manca anche quella del Krampus e di San Nicola.

La Bella Mbriana: la leggenda

La Bella Mbriana è la protagonista di una vecchia leggenda perlopiù conosciuta nel sud Italia che racconta l’esistenza di uno spirito benigno che vaga di casa in casa cercando accoglienza.

Il fantasma di Illasi

Avete mai sentito parlare del fantasma di Illasi? La leggenda che riguarda questo piccolo paese nel cuore del veronese vede protagonista Ginevra Serego degli Alighieri che tradì il marito Girolamo II Pompei con il governatore di Verona Virginio Orsini, aiutata da un fedele servitore di nome Gregorio Griffo. Il tradimento della donna, però, non passò inosservato.

Il pane dei morti: leggenda pugliese, I parte

I popoli antichi vivevano di superstizioni, superstizioni che poi divenivano dei veri e propri racconti dell’orrore. Questi racconti venivano solitamente narrati dagli uomini/donne più anziani del villaggio con lo scopo di ammonire i più giovani a non sfidare mai le leggi della natura o ancora peggio gli spiriti dei morti. A proposito di questo oggi leggeremo una leggenda che ha origine in Puglia e che narra la vita di un ragazzo fannullone che pur di ottenere del facile denaro è disposto a rubare del cibo a dei poveri bambini morti.

La leggenda dei giorni della merla, III PARTE

Siamo giunti alla fine di questa simpatica leggenda che spiega perché i tre giorni più freddi dell’anno vengono chiamati i “giorni della merla”. Negli scorsi articoli abbiamo visto la vicenda tra il Generale Inverno e i merli dispettosi che sono stati giustamente puniti,adesso ne vedremo l’epilogo. (Per chi si è perso le “puntate” precedenti potete trovarli nei link sottostanti).

La leggenda dei giorni della merla, II PARTE

Avete sentito il meteo questi giorni? I giorni più freddi dell’anno stanno arrivando, freddo, pioggia e neve su tutta la nostra penisola: i giorni della merla sembrano arrivare in anticipo? Nello scorso articolo abbiamo iniziato a leggere una leggenda che parla dei giorni più freddi dell’anno: il 29,il 30 e il 31 gennaio, conosciuti come “i giorni della merla”. La leggenda nel suo modo fantasioso spiega perché questi giorni vengono chiamati così; oggi ne conosceremo la seconda parte.

La leggenda dei giorni della merla,I PARTE

Le leggende sono nate per raccontare ciò che gli uomini non riuscivano a spiegare nel comportamento della natura o degli Dei; di conseguenza inventava delle piccole storielle un po’ fantasiose per fare ciò. Esistono tre giorni detti i più freddi dell’anno o meglio conosciuti come “i giorni della merla” che sono il 29, il 30 e il 31 Gennaio; eppure si racconta che un tempo non era così, Gennaio era formato solo da 28 giorni e Febbraio da 31 e chi regnava sull’inverno e sopratutto su quei rigidi giorni di freddo era il Generale Inverno.

La leggenda della Signora Strega, I PARTE

Le vecchie leggende hanno sempre il loro fascino ed oggi insieme ne conosceremo una di origine irlandese tratta dal libro“Antiche leggende, Incantesimi e Fate della vecchia Irlanda” di Francesca Speranza Wilde. La leggenda si intitola “La signora Strega” e narra, come potete immaginare, di una donna bella e ricca le cui fortune si pensa arrivino da un patto fatto con il maligno ma scopriamo insieme questa storia.

La Dea Selene e il suo innamorato

Tempo fa scoprimmo insieme una delle tante leggende riguardante la nascita della Dea Selene, dea lunare, oggi ne vedremo un’altra la cui protagonista è sempre lei, ma nel suo ruolo da Dea immortale e da innamorata di un umano. La maggior parte delle leggende hanno una fine drastica e quasi sempre gli innamorati si sacrificano pur di non perdere il proprio amore, bè questa leggenda non fa eccezione, ma leggiamola insieme.

Il segno della morte

 L’Irlanda è da sempre una regione avvolta da mistiche leggende, che riescono bene a raccontare le loro credenze e quelli che loro intendono come luoghi mistici; sappiamo che il loro mondo è fatto di creature fantastiche come fate, spiriti dei morti che vagano nelle radure e che in particolari giorni dell’anno questi spiriti fanno ritorno a casa, o vengono a prendersi chi amano. Amo le leggende perchè appunto ti fanno capire le idee del popolo dove nascono, ed oggi vedremo una leggenda intitolata “Il segno della morte”.

Un’anima in cerca di tabacco

 Prima di raccontarvi la storia di questo spirito, che con il suo cane, infesta da anni un luogo in cerca probabilmente di un po’ di tabacco, vorrei fare una premessa importante; che le storie di fantasmi possono essere inventate o meno, da sempre i “fantasmi” sono in cerca di qualcosa, amore, vendetta o un luogo sicuro, questo perché? Perché essi non sono altro che spiriti dei morti, di conseguenza sono legati ancora ai loro vizi e ai loro piaceri.