Clavicolas Salomonis

di Gianni Commenta

– Per mettere la pace fra persone, che si menano.
Prendere dell’inchiostro blu e scrivere su di una mela matura queste parole:

Haon quid facies Asinus in loco

prendete la mela e gettatela tra i litiganti.

– Per impedire ad un cane di abbaiare.
Dite per tre volte, guardando il cane:

Un arco barbaro il cuor ti fende e la coda si pende, la chiave di San Pietro ti fermi la gola fino domani!…” E così sarà.

– Segreto per ottenere una donna.

Restare casti, senza impurità per tre lunghi giorni. Poi inghiottite una piccola noce moscata a digiuno, dicendo le seguenti parole a Dio:

“Lotorum cultin, bultin, bultorum, accostati a me, mia compagna fedele!”

Si deve dire accostati a me, nell’ inghiottire la noce moscata. Questo Segreto serve per tutta la vita senza
bisogno di replicarlo, ma si devono dire le ultime parole soffiandosi il naso ed abbracciando tutte quelle donne che desidera poter possedere.

– Per far diventare un marito fedele.
Prendere il midollo della gamba sinistra di un Lupo (meglio no fare queste cose, gli animali non si toccano!), con questo si riempia un astuccio di legno di Santa Lucia. mettere l’astuccio in un pezzo di velluto e portarlo sempre con voi, se siete ragionevole e poco esigente, il vostro marito non amerà che voi.

– Per rimanere illesi nel Duello.
Prima di battervi scrivete sopra un nastro qualunque queste parole:

“Buoni jacum!”.

Legatevi il braccio destro con questo nastro difendetevi, e la spada del vostro nemico non arriverà mai a colpirvi.

– Segreto per fare venti miglia all’ ora.
Prendere: due Once di grasso umano, una once d’olio di nervi, once d’olio di lauro, once di grasso di cervo, ed un’ oncia di mummia naturale, con due bicchieri di spirito di vino e sette foglie di verbena.

Fare bollire il tutto in una piccola pentola di terra nuova, fino a che sia ridotta a metà ed in forma di unguento che spalmerete sopra una pezza nuova, e quando l’avrete applicata alla regione della milza, voi andrete più forte del vento.
Per non ammalarvi dopo il viaggio, fate un bagno ai piedi con vino bianco.

Fonte Claviculas Salomonis editore Amato Muzzi

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