Come superare il Karma negativo

di Gianni Commenta

Quando si affronta il tema del karma si fa spesso riferimento alla differenza tra karma positivo e karma negativo. Il primo è fatto da tutta quella serie di azioni e pensieri benevoli che rendono la vita dell’individuo migliore. Il Karma negativo, invece, accomuna la vita di quegli uomini che si sono fatti guidare da principi sbagliati e che adesso si trovano a dover affrontare una vita difficile e disarmonica.

Prima di concentrarci sul karma negativo e su come fare a superarlo, facciamo un piccolo passo indietro per rievocare due aspetti fondamentali quando si parla di karma, ovvero armonia e disarmonia. Due qualità che si legano tra loro e che portano l’individuo a vivere due vite nettamente diverse (leggete qui ci come armonia e disarmonia influiscono sull’uomo).

E adesso torniamo al karma negativo. Il modo migliore per non aggravare un karma che già di per sé è negativo è di accettare il destino e lasciare che si compia, senza tentare di sfuggirgli a tutti i costi perché questo tentativo, oltre che inutile, comporterà un dispendio di energie eccessivo.

IL SIGNIFICATO DEL KARMA

Occorre fare attenzione però a non confondere l’accettazione del karma negativo (e tecnica da usare per il suo superamento) con l’essere fatalisti. C’è differenza infatti tra coloro che si affidano completamente al destino qualsiasi cosa succeda e chi, invece, accetta il karma negativo in un determinato modo convinto di poterlo superare solo così, non combattendo nella direzione sbagliata perché sarebbe soltanto una perdita di tempo. Ma della differenza tra fatalismo e karma negativo parleremo più avanti.

Foto | Thinkstock

 

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