La comunicazione “Rapping”

di Redazione Commenta

Nelle sedute spiritiche, per chi le ha fatte, o semplicemente le ha viste fare, si usa comunicare con gli spiriti attraverso la tavola ouja o semplicemente ponendo la domanda e aspettando, un rumore o un colpo che, presumibilmente, venga dallo spirito e viene inteso come risposta.

Questo “linguaggio” si chiama Rapping che in italiano significa bussare o colpire ed è uno dei più antichi sistemi per stabilire un contatto con gli spiriti. Già nel nono secolo, Le Cronache di Rodolfo di Fulpa, facevano riferimenti a comunicazioni con gli spiriti attraverso colpi, Paracelso, fisico e chimico del sedicesimo secolo, chiamava questi rumori “pulsatio mortuorum” e li identificava alla stregua di presagi di morte.

Nel 1800 a New York, si ebbe però , la vera svolta, grazie a Kate e Maggie Fox che attraverso una seduta spiritica, ottennero risposte dagli spiriti attraverso il “rapping” e da quel momento si diffuse questo metodo di comunicazione con l’aldilà.

Il codice per capire le riposte con i colpi, all’inizio era molto semplice, due colpi per il “si” e un colpo per il “no”, in seguito David Fox fratello delle medium, che hanno dato inizio al “rapping”, sviluppò un vero e proprio alfabeto dei colpi, attraverso il quale gli spiriti erano in grado di comporre lunghi e complessi messaggi. Questo alfabeto degli spiriti, grazie alla pubblicità dei media, fece il giro di tutta l’America, dando inizio alla moda delle sedute spiritiche per gioco.

Ovviamente c’era molto scetticismo in tutto ciò, si pensava che i colpi venivano provocati dalle medium e non dagli spiriti, e tanti esperti vollero dare una loro spiegazione al fenomeno, ad esempio secondo l’antropologo Andrew Lang, se gli spiriti davvero avessero desiderato comunicare con i viventi, senza dubbio non avrebbero scelto un sistema così complesso e laborioso come quello dell’alfabeto dei colpi. Il ricercatore psichico Charles Richet, invece, aveva un’ opinione diversa, ed infatti scrisse alcuni articoli su fenomeno del rapping, dove sbalordito da questo tipo di comunicazione, asseriva che grazie ad esso, c’era stata la prova che c’erano presenze intelligenti attorno a noi. Secondo il medium  D.D. Home, invece, gli spiriti “dovevano” forzatamente emettere questi colpi. Secondo la sua teoria, infatti, le entità che rimanevano nell’atmosfera terrestre si caricavano di elettricità statica della quale si liberavano producendo i famosi colpi.

Indipendentemente da tutte le motivazioni addotte, comunque, il “rapping” rimane ancora oggi un fenomeno misterioso, spesso collegato a casi, talvolta molto gravi, di Poltergeist e di infestazioni spiritiche.

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