Fantasmi in Turchia esistono?

I fantasmi in Turchia esistono? Facciamo questa specifica domanda perché in realtà è quella che ci consente di comprendere quanto alcuni concetti relativi all’aldilà siano molto tipici di specifiche culture.

I fantasmi in Turchia non esistono

Se prendiamo in considerazione la Turchia, infatti, i fantasmi nel senso stretto nel quale intendiamo noi in realtà non esistono. Più che altro esistono delle entità più o meno mitologiche che rappresentano determinate figure.

Ecco quindi che, più di fantasmi, si deve parlare di figure soprannaturali, spesso creazione del folklore e della religione. Almeno in senso stretto. Vogliamo iniziare a parlarvi di quella più famosa, in un certo senso. Ovvero il jinn. Questa figura è comparabile al genio di stampo occidentale. Nasce dal folklore religioso islamico e si tratta di figure che possono essere benevole o malevole. Parliamo di creature che hanno la capacità di apparire in diverse forme, sia umane che animali.

E non di rado sono ampiamente descritte nelle leggende turche, soprattutto in quelle provenienti dalla Cappadocia. Semplificando all’estremo questa tipologia di creatura, si può dire che allo stesso tempo rappresentano creature di diversa tipologia che possono fare del bene e del male. Ci sarebbe da chiedersi se, nella loro forma animale, potrebbero rientrare nel concetto di mutaforma come noi lo intendiamo.

Tecnicamente parlando, sono molto simili ai diavoli della concezione cristiana, ponendosi a metà tra il mondo degli angeli e quello umano. Allo stesso tempo, nella tradizione turca viene tenuto da conto che possono agire anche in modo benevolo.

Figure mitologiche di interesse

Il Gulyabani è una tipologia specifica di jinn, spesso rappresentato come un gigante con barba lunga, piedi enormi e puzzolenti, capace di trasformarsi in una donna bellissima per trarre in inganno i viaggiatori. Di solito si nasconderebbe in luoghi deserti e tombe di giorno per poi terrorizzare le persone di notte.

La cultura turca non prenderà in considerazione i fantasmi come facciamo noi, ma è caratterizzata anche da figure mitologiche importanti legate alla propria nascita. Ne è un esempio Asena, figura fondamentale della mitologia del paese. Essa è una lupa leggendaria che allattò e salvò un bambino sopravvissuto a un massacro. Com’è possibile comprendere, si tratta di una storia legata alla fondazione della Turchia e alla capacità di sopravvivenza.

Ricorda vagamente la storia della nascita di Roma e, calcolando l’influenza degli antichi Romani nella zona, non ci stupirebbe venire a conoscenza del fatto che possano esistere collegamenti.  Conclusione: se stiamo cercando storie di fantasmi turchi, sanguinosi o benevoli, purtroppo rimarremo delusi. Vale la pena comunque conoscere più da vicino la sua storia e la sua cultura.

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