Le biblioteche nascoste

di Redazione 3

Oggi vorrei parlare di uno dei tanti segreti che custodisce il mondo e che forse sono state scoperte ma non dette, le biblioteche nascoste che racchiuderebbero segreti di civiltà antiche vissute prima di noi.

Nel 1964 a New York fu costruita una biblioteca sotterranea che dovrebbe sopravvive anche alle possibili catastrofi che si abbatteranno sulla terra, e questa racchiude ben 44 oggetti che rappresentano la nostra storia e ciò che noi abbiamo scoperto in tutta la nostra esistenza, la biblioteca servirebbe ipoteticamente ad un prossimo popolo che abiterà la terra per capire chi eravamo e cosa facevamo.

C’è chi pensa che una civiltà scomparsa abbia fatto qualcosa di simile sapendo di essere destinata alla distruzione, e avrebbe custodito in una biblioteca sotterranea la propria scienza e il proprio sapere. Di nascondigli così ne sono stati scoperti molti ma i scopritori hanno voluto tenere nascosto il luogo, sperando che la gente si fidasse solo della loro parola.

Un famoso esempio di biblioteche nascoste è la biblioteca di Alessandria fondata nel 332 a.C. scoperta da Alessandro il Grande il quale, incredulo e stupido da ciò che conteneva la biblioteca, avrebbe fatto costruire intorno ad essa un vero e proprio tempio di cultura, anche se la la biblioteca che custodiva i veri segreti era riservata a pochi soldati. La biblioteca purtroppo venne bruciata prima nel 41 dai romani e poi di nuovo nel 391, cosa custodiva di tanto importante per subire tanto accanimento? Si dice però che i segreti della biblioteca furono salvati e ora siano nascosti in qualche parte per non farci conoscere la verità, la conoscenza che cambierebbe il mondo.
Quindi molti segreti ci vengono nascosti ma il motivo? Puro egoismo o solo protezione della razza umana?

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