Mito della Dea Cerridwen

di Gianni Commenta

Oggi voglio parlarvi del mito sulla Dea Cerridwen. C’era una volta una strega di nome Cerridwen che aveva due figli. La figlia femmina era bellissima, quasi finta mentre il bambino, di nome Morfran, era brutto e stupido.

Cerridwen, stanca e addolorata che Morfran fosse così orribile che ricorse alle sue arti magiche e lo fece diventare in un grande bardo cosicché nessuno facesse caso alla sua bruttezza. Cerridwen cominciò a fare una magia e per farla mise nel calderone tante piante, e furono molteplici gli incantesimi che pronunciò. Un anziano signore cieco di nome Morda manteneva il fuoco acceso, aiutato da un ragazzino di nome Gwyon.

Questo Calderone della Saggezza e dell’Illuminazione doveva ribollire per un anno e un giorno e le prime tre gocce del suo contenuto avrebbero donato l’eterna sapienza, mentre il resto del liquido sarebbe stata una pozione mortale per chiunque.

Cerridwen non smise mai di lavorare, viaggiò lontano per trovare delle erbe rare ed esotiche che le erano necessarie, ma a causa della tanta stanchezza ella si addormentò proprio il giorno in cui l’incantesimo fu pronto.

Gwyon mentre rimestava la mistura gli caddero sul pollice tre gocce che lo fecero diventare all’istante saggio e ispirato … ma la prima cosa che gli venne in mente era che Ceridwen si sarebbe molto arrabbiata.

Corse subito fuori dalla casa di Cerridwen ma sentì la furia dell’accanimento della strega e ricorrendo ai suoi nuovi poteri magici si trasformò in una lepre. Cerridwen si trasformò in un levriero e lo raggiunse, ma la lepre entrò in un fiume e divenne un pesce e Cerridwen divenne una lontra, ma il pesce uscì dall’acqua e si tramutò in uccello e la strega Ceridwen in falco.

Gwyon oramai allo strenuo delle forze guardò in basso e vide un mucchio di grano, quindi si lanciò ed atterrò diventando uno dei tanti chicco di grano. La strega atterrò e divenne una gallina che beccò il grano finché non ingoiò Gwyon.

Dopo qualche tempo Cerridwen si accorse di essere incinta senza aver dormito con un uomo. Capì così che il bambino era Gwyon e pensò si sbarazzarsene, ed appoggiata da Morfran che voleva vendicarsi per non essere divenuto un bardo decise di vendicarsi.

Quando il bimbo nacque però, Cerridwen negò a Morfran di ucciderlo perché quello era il bambino più bello che avesse mai visto. Per salvare la vita a questo bambino perfetto, Cerridwen lo prese, lo mise in un’imbarcazione di vimini e lasciò andare in mare.

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