Enoteismo: indicaun particolare atteggiamento dei seguaci delle religioni primitive politeistiche. Questo atteggiamento, distinto dal Müller sia dal monoteisno che dal politeismo, consisterebbe nella concentrazione del fedele nei riguardi di una particolare divinità, pur senza escludere le altre, cioè della preminenza assunta da un dio tale da attirare sopra di sé tutto il culto. Sarebbe un anello intermedio tra il politesimo ed i monoteismo.
Enriciani: Seguaci di una setta eretica fondata in Francia nel 1116 dal monaco cisterciense Enrico di Losanna, seguace di di Pietro de Bruys. Accusavano di immoralità e corruzione la Chiesa di Roma, negavano l’efficacia dei Sacramenti, e non riconoscevano gran parte delle Sacre Scritture. Papa Eugenio III inviò in Francia un proprio legato appositamente per contestare i loro errori, che furono aspramente confutati dallo stesso San Bernardo di Chiaravalle. La setta si disperse alla morte di Enrico di Losanna, detenuto nell’abbazia di Clairvaux (1145). Anche i partigiani dell’imperatore Enrico IV vennero chiamati ENRICIANI, durante la Lotta per le Investiture. Fu questa eresia che preparò il terreno all’avvento dei Catari.


Ecco le varie scongiurazioni da fare: