Sedute spiritiche, dite sempre no

di Valentina Cervelli Commenta

Dite sempre di no alle sedute spiritiche. Questo branca del paranormale è quella che più affascina la maggior parte delle persone. Ma è anche quella che può rivelarsi la più pericolosa.

Sedute spiritiche e occultismo

E questo a prescindere o meno che si creda nell’esistenza della vita oltre la morte. Perché chi conosce bene la materia sa che si va a disturbare dei piani di energia che non dovrebbero essere toccati. Chi non ci crede rischia a ogni modo di sviluppare delle problematiche psicologiche non indifferenti dettate da quella che può essere considerata autosuggestione.

L’Italia è un paese che con l’occultismo, lo spiritismo e in generale il mondo dei morti ha molta dimestichezza. Le sedute spiritiche spesso vengono fatte da ragazzi anche solo per scherzo. Non comprendendo che si tratta di una cosa molto seria che, nel caso si abbia la necessità di condurla, deve seguire speciali regole.

Tecnicamente parlando, lo spiritismo e la passione per le sedute spiritiche nascono in Francia nella seconda metà del 1800. E in particolare in quegli Stati che hanno una forte tradizione religiosa non di rado, a prescindere dai dettami dei culti, vi è una forte passione per tutto ciò che riguarda la magia, la fattucchieria e l’occulto in generale.

Le sedute spiritiche, lo ripetiamo, sono pericolose a prescindere dal punto di vista dal quale le si osserva. Chi non ci crede può comunque rimanere suggestionato e sviluppare delle fobie o dei timori che prima non aveva. Chi ci crede e conosce la materia sa benissimo che con i morti non bisogna scherzare. Anche assistere semplicemente alle sedute spiritiche può avere delle conseguenze importanti, pur non credendoci.  O semplicemente assistendo.

Attenzione anche alla tavoletta ouija

Questo tipo di comunicazione, lo sappiamo, avviene attraverso un medium, ovvero una persona dotata di una sensibilità particolare che consente la comunicazione tra i due mondi. Le basi dello spiritismo ci raccontano che noi possiamo comunicare con chi è morto ma rischiamo anche di comunicare con altre persone o entità. Queste possono essere sia buone che cattive e di conseguenza apportare diverse problematiche.

Quando parliamo di sedute spiritiche e di non farle, ovviamente inseriamo nel discorso anche l’uso della tavoletta ouija. A prescindere dal crederci o meno, il partecipare in maniera attiva a queste pratiche ha portato poi a manifestazioni uditive e visive inspiegabili.

Seppure senza entrare nello specifico del crederci o meno, perché dare vita a delle sedute spiritiche se in ogni caso apportano dei danni? Perché possiamo credere o non credere ma nel dubbio: perché farci del male potenziale?

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