Il drago ignivomo, una terribile creatura

I draghi alati fecero la loro comparsa in Occidente dapprima nelle opere dei greci, poi nella Bibbia, però fu nell’Europa Medievale che l’immaginazione collettiva fu catturata da queste creature terribili molto spesso dotate di corna e che sputavano fuoco. Sono dei rettili alati che possono arrivare alla lunghezza di dieci metri.

Oltre a questo hanno lunghi artigli e un alito tremendo ed erano in grado di soggiogare un’intera città divorando giovani vergini fino a quando un nobile cavaliere non li uccideva con una magica spada. L’eroe più famose che uccise il drago e salvò la fanciulla è San Giorgio. Attorno alla sua figura sono nate e cresciute moltissime leggende popolari.

Possono arrivare a pesare anche cinque tonnellate, ma grazie a possenti e grandi ali possono rimanere in volo perennemente. Sono animali fieri e consapevoli di essere le creature più potenti al mondo. Vivono molto a lungo, riescono a vedere generazioni di umani e sono intelligentissimi. Un drago può raggiungere capacità e poteri magici molto superiori a quelli di un mago umano.

Civiltà Cinese, creature mitologiche – seconda parte

Torniamo a parlare della Cina, una civiltà molto particolare, piena di tradizioni ancora vive, fatta di divinità e personaggi mitologici.

La mitologia cinese è nota a tutti noi grazie ai testi della dinastia Han, risalente a duemila anni fa. Secondo la tradizione cinese, la creazione dell’Universo fu dovuta alla fine del gigante Pangu.

Il soffio di Pangu divenne prima vento e nuvole, il suo occhio sinistro la Luna, il suo occhio sinistro destro il Sole, i suoi arti i quattro gli angoli del mondo, il sangue e il sudore diventarono rispettivamente il Fiume Giallo e il Fiume Azzurro.

Ecco alcune creature mitologiche cinesi molto importanti:

Civiltà Cinese, creature mitologiche – prima parte

Torniamo a parlare della Cina, una civiltà molto particolare, piena di tradizioni ancora vive, fatta di divinità e personaggi mitologici.

La mitologia cinese è nota a tutti noi grazie ai testi della dinastia Han, risalente a duemila anni fa. Secondo la tradizione cinese, la creazione dell’Universo fu dovuta alla fine del gigante Pangu.

Il soffio di Pangu divenne prima vento e nuvole, il suo occhio sinistro la Luna, il suo occhio sinistro destro il Sole, i suoi arti i quattro gli angoli del mondo, il sangue e il sudore diventarono rispettivamente il Fiume Giallo e il Fiume Azzurro.

Ecco alcune creature mitologiche cinesi molto importanti:

Grifone – creatura della mitologia

Il grifone è un essere leggendario con il corpo di leone e la testa d’aquila, con le zampe anteriori da aquila, dotate di artigli, questo mitico animale è indica la conciliazione della forza con la saggezza, forza e vigilanza, l’ostacolo da superare per arrivare al tesoro.

La testa è a come quella dell’aquila, ha delle orecchie molto allungate, sono a volte descritte come orecchie da leone o da cavallo, a volte piumate, la coda sarebbe un serpente, paragonabile a quella della chimera.

In antichità era un simbolo del potere divino e un guardiano della divinità. Per avere qualche altra informazione in più, bisogna consultare il “Bestiario medievale”, uno dei libri letti all’epoca del Medioevo, in esso erano riportate le opere sia vere che fantastiche di molto autori.

La Manticora

Oggi parleremo della Manticora, una creatura mitologica trovata all’interno dei bestiari medievali, una creatura fantastica che viveva in India. La manticora è dotata di testa umana corpo di leone, coda di drago o scorpione, in grado di scagliare spine velenose.

La sua prima descrizione ci viene fornita Ctesia di Cnido, un viaggiatore greco vissuto tra il V ed il IV secolo a.C. Secondo lui, la creatura aveva una livrea color rosso, corpo di leone e testa umanoide, aveva tre file di denti sulla mandibola e la mascella, una coda simile a quella dello scorpione.

Il Fauno – metà caprà, metà uomo

Oggi parleremo del Fauno, che nella mitologia romana era considerata una creatura per metà capra e metà uomo. La sua figura Corrisponde al dio Pan, era il protettore dei boschi e degli abitanti e il dio dell’agricoltura e dei pascoli.

Fauno adorava corteggiare le belle ninfe, cacciare, ma non disdegnava spaventare gli uomini che passavano nei pressi dei boschi dove vivevano. I Romani importarono questo dio dalla Grecia nella loro cultura, dove era conosciuto come Dio Pan e divenne tanto importante da venire adorato come una delle divinità principali!

Oltre che nell’antica Roma, che nell’antica Grecia, Fauno (Pan) era molto popolare tra la gente comune ed era adorato come una delle divinità più importanti.

Viverne – Creatura mitologica

Oggi per l’argomento Creature mitologiche parleremo del Viverna, una creatura che difficilmente veniva menzionata in leggende medievali e Bestiari.

Questa creatura raggiungeva i 10 metri di lunghezza, era munita di ali somiglianti a quelle di un pipistrello, di colore marrone con sfumature verdi e grigie e di un pungiglione identico a quello di uno scorpione velenoso, sulla punta della coda.

Il Viverna è simile al drago, ma si differenzia da esso per il fatto di non possedere zampe anteriori. Come lui possiede enormi fauci e occhi di color rosso fuoco.