Prevedere il futuro, un dono che vorreste?

di Valentina Cervelli Commenta

Prevedere il futuro è un dono che vorreste? Attenzione non stiamo parlando della capacità di indovinare i numeri del lotto, ma proprio di divinazione nel senso stretto della parola.

Prevedere il futuro sarebbe pericoloso

E se prendiamo in considerazione una simile possibilità, va detto che il punto di vista da affrontare sulla questione cambia e non poco. Cosa fareste se prevedere il futuro vi consentisse di sapere cosa succederà a voi ai vostri cari? Avreste voglia di modificarlo? E se in generale, in qualche modo, l’esistenza umana fosse predestinata? Sareste voi in grado di accettare il fatto che qualsiasi cambiamento potrebbe avere conseguenze disastrose e alla fine non portare a nessuna modifica?

Alcuni lo chiamano effetto Butterfly. Ma a prescindere da questo, prevedere il futuro non dovrebbe essere calcolato o considerato come qualcosa privo di conseguenze: ovviamente in questo caso si discute nel campo dell’ipotetico.

Ma se prevedere il futuro fosse una capacità reale, sareste in grado di utilizzarla bene eticamente? Sono risposte queste difficili da dare, soprattutto pensando alle possibili conseguenze di un uso scorretto. Non ci troviamo all’interno di un film di Harry Potter dove una profezia avviene ad anni di distanza e questa capacità ti prevedere il futuro è circoscritta a poche persone.

E soprattutto avviene o viene sfruttata in modo positivo.

Strumento malvagio nelle mani sbagliate

Prevedere il futuro, nella società attuale, potrebbe rivelarsi uno strumento più malvagio di qualsiasi altro nella storia della stregoneria cinematografica o presunta. Questo perché, con molta probabilità, nel tentativo di salvare la vita dei nostri cari la nostra ci comporteremo in maniera sbagliata. Alterando equilibri che non dovrebbero essere toccati.

Per quanto si parli effettivamente solo di un caso ipotetico, non possiamo evitare di prendere con serietà la questione. Perché si tratterebbe di un potere a rischio egoistico molto più di altri. E soprattutto, potrebbe spingere le persone a non vivere appieno la propria vita proprio perché già coscienti di quello che potrebbe accadere.

Insomma, prevedere il futuro, anche ipoteticamente, non sarebbe una passeggiata di salute. Ed è un bene che, tra tutti i possibili poteri raccontati anche nel corso della storia, questo non appaia praticamente mai nelle cronache di qualsiasi luogo e tempo.

Se doveste già conoscere la data della vostra morte, ad esempio, vivreste al meglio tutto il tempo a disposizione o sareste depressi in virtù del fatto di avere una data di scadenza? Ma ancor più semplicemente: conoscendo in anticipo un evento molto importante e disastroso e sapendo di non poterlo fermare, riuscireste a evitare di fare più danni tentando di modificare il futuro? Cosa ne dite?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>