Talismani fai da te, ecco come farne uno personalizzato – parte II

Passiamo alla seconda faccia del talismano. Se è di carta ritagliatelo in modo preciso e sul lato sul secondo lato disegnate gli stessi cerchi che avete fatto dall’altra parte. Il cerchio è il simbolo che contiene e concentra l’energia, rappresenta l’universo.

Nella parte centrale, sopra e sotto scrivete i numeri che corrispondono al pianeta che avete scelto. I simboli da utilizzare poi sono tantissimi, a discrezione di chi lo sta creando. Finito anche il secondo lato il talismano va consacrato. ed ecco come si fa. Se è di metallo viene purificato da ogni energia indesiderata dal fuoco, oppure può essere immerso in acqua pura.

Se è di carta viene purificato esponendolo al vento oppure al fumo dell’incenso. La cerimonia di consacrazione deve avvenire nel giorno della settimana associato al pianeta, da nudi o vestiti, in casa o fuori, alla luce di una candela o della Luna.

Durante il rito chi lo esegue deve proclamare ad alta voce i suoi intenti. Fatto ciò l’amuleto è pronto per emanare tutto il suo potere magico. Se è di metallo e non molto grosso lo si può portare al collo, oppure tenre i un fazzoletto del colore del pianeta scelto.

Se invece l’avete realizzato in carta potete tenerlo in tasca o nella borsa, in un luogo comunque dove non si stropicci o strappi. A questo punto dovreste esservi assicurati il potere del talismano e il successo nel campo che avete scelto, sempre che ricordiate che un talismano trae il suo potere anche dalla fermezza degli intenti del suo possessore.

Se il vostro desiderio è debole il vostro amuleto sarà debole e sarà più difficile ottenere ciò per cui l’avete realizzato. Una curiosità: molti talismani odierni riflettono la tradizione della Cabala e attraverso i simboli utilizzati viene posto al servizio del prorpietario la potenza spirituale e planetaria degli elementi del creato.