Tyche: forse è il nuovo pianeta del Sistema Solare

di Gianni Commenta

Negli ultimi tempi, sono trapelate delle voci in cui si parla che la Nasa potrebbe tra qualche tempo annunciare la scoperta di un nuovo pianeta ai confini del Sistema Solare, un gigante gassoso proveniente nella Nube di Oort esterna, e sembra avere una massa quattro volte superiore a quella di Giove: Tyche.

La sua orbita è lontanissima dal Sole rispetto alla Terra, ed è forse questo uno dei motivi per cui sarebbe rimasto sconosciuto.

Le sue caratteristiche lo accosterebbero al “pianeta Nibiru“, che secondo numerosi studiosi è responsabile di contatti con civiltà più evolute di quella terrestre già 3600 anni fa.

Nel 2010, gli scienziati J. J. Matese e D.Whitmire della Louisiana University (LA) dichiaravano che un nuovo pianeta poteva essere presente ai confini remoti del Sistema Solare.

Già negli anni ’80, c’era l’idea di un corpo “X”, gli scienziati avevano arrangiato delle teorie simili per giustificare delle anomalie ai confini del Sistema Solare e le continue estinzioni di massa sulla Terra, a causa di bombardamenti di asteroidi.

Grazie alle nuove tecnologie del XXI secolo, e grazie all’analisi del cielo negli infrarossi e dell’immenso lavoro del telescopio WISE della NASA, l’esistenza di un “Planet X” non è più così irreale, ed inizia a trovare sostegno da parte della stessa NASA.

Da una teoria poco creduto specialmente negli ambienti scientifici, si è passati in poco tempo ad una reale possibilità, questo porta alla realizzazione di altre interessanti teorie sulla formazione del nostro Sistema Solare.

Il presunto pianeta Tyche, che prende il nome dalla dea benevola greca, potrebbe essere confermato già tra qualche mese, dopo il rilascio dei primi dati del telescopio WISE, al massimo dovremo aspettare il 2012, quando avverrà il rilascio definitivo dei dati.

E se realmente ci fosse un altro pianeta … tutto potrebbe cambiare, tutto ciò che prima era certo verrà messo in discussione e guarda caso si verrà a scoprire nel 2012 … tutte coincidenze!

fonte catastrofe.it

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