I vampiri esistono!

di Redazione 3

Oggi per la sezione dei vampiri vi riporterò un documento veritiero alquanto sconvolgente, tratto dal libro “il grande libro dei misteri irrisolti”

La dichiarazione risale al lontano 1725, scritta da un ufficiale di polizia del distretto di Gradisk, che ha assistito al disseppellimento di un uomo morto di nome Peter Plogojowitz che viveva nel villaggio di Kisilova in Serbia. Dalla gente del luogo gli fu raccontato che Peter Plogojowitz era morto dieci settimane prima e che da allora ogni notte andava a fare visita alla gente del villaggio, vampirizzandoli e dicendo loro che presto sarebbe morti, in seguito quella gente moriva per una malattia fulminea che però non aveva spiegazione. Di conseguenza la gente del villaggio si era rivolta a questo commissario che doveva assistere e riportare in forma legale e ufficiale quello che avrebbero trovato nella bara del morto. Dapprima il commissario si era rifiutato dicendo che per lui erano solo sciocchezze e dicerie, ma poi il popolo lo aveva minacciato che a causa del suo mancato aiuto, sarebbero stati costretti ad abbandonare il paese e le loro case, cosi il commissario si convinse ad aiutare questa gente nella loro folle impresa con la collaborazione, anche di un prete del villaggio.

Qui avevo avuto modo di vedere il corpo appena estratto dalla bara di Peter Plogojowitz, accorgendomi subito, prima ancora di dare inizio a qualsiasi-voglia osservazione, che non esalava alcun fetore, come, al contrario, avrebbe dovuto succedere a un cadavere, visto che l’intero corpo, fatta eccezione per il naso che era corroso, era perfettamente intatto e fresco. Capelli e barba – ma anche unghie nuove che avevano scalzato le precedenti – avevano continuato a crescere, mentre la vecchia pelle dal colore lievemente biancastro, era scivolata via, lasciando ben intravedere la ricrescita di un strato di epidermide. Il volto e le mani i piedi in definitiva l’intero corpo si erano conservati intatti, e forse non erano stati cosi floridi neppure quando l’uomo era in vita. Devo confessare che non senza una grande sorpresa ebbi modo di notare del sangue fresco sulla sua bocca, quello stesso che , stando alle dicerie della gente, egli aveva succhiato alle sue vittime. In breve, tutti i segni distintivi erano presenti in lui, proprio come la gente si era aspettata di trovare. Dopo che sia io che il pope avevamo constatato tutto questo, mentre nel popolo più che il timore stava montando una rabbia feroce, qualcuno, con grande rapidità aveva appuntito un paletto di legno destinato a essere conficcato nel cuore del morto. Quando ciò era accaduto, sangue fresco era sgorgato in abbondanza, fuoriuscendo anche da tutti gli altri orifizi del volto, come le orecchie e la bocca. Alla fine di tutto, nel pieno delle loro usanze, avevano bruciato il corpo, in hoc casu, riducendolo in cenere. Su questi fatti ho ritenuto di dover informare la illustrissima amministrazione, chiedendo, in piena e totale umiltà e obbedienza, che se un qualche errore è stato compiuto, non venga a me attribuito ma alla folla, nella circostanza guidata da un formidabile terrore.
Firmato: il funzionario imperiale del distretto di Gradisk.

Questo documento è la prova che i vampiri un tempo esistevano. Oppure che il commissario, che ha riportato l’accaduto, fosse un pazzo che si è inventato tutto, ma come potrebbe un commissario di tutto rispetto inventarsi una storia talmente assurda?; rischiando il posto di lavoro ed inoltre di essere giudicato pazzo?

Altri documenti e testimonianze, nel corso della storia, di ufficiali e medici ci sono, possibile che queste persone di alto ceto e di rispettabile impiego non avessero altro da fare che inventarsi storie di vampiri e di morte? Potremmo quindi affermare che i vampiri esistono?

Commenti (3)

  1. i pazzi c’erano e ci sono, anche tra la polizia, oggi come allora. Ciò nonostante, non è necessario che il tizio si sia inventato tutto per spiegare la vicenda. Oggi, nel 2012, vengono ancora seppellite persone vive credute morte. Ricordo di una donna malata di narcolessia: fu data per morta e portata anche in cella mortuaria, solo per svegliarsi tre giorni dopo in jesus style… Non per questo è una non morta. Allo stesso modo, quella persona poteva essere stata seppellita viva, e per questo i capelli avevano continuato a crescere. Sappiamo, inoltre, che in alcuni casi si rileva una lenta crescita di capelli ed unghe anche dopo la morte. La cosa può essere constatata nelle catacombe di roma. Per la decomposizione, non è un problema… Pure padre pio è decomposto solo leggermente, e quel cadavere aveva il naso danneggiato, comunque, non intrego. Infine, la fuoriuscita di sangue… Oggi capita che i cadaveri si mummifichino da soli, perdendo liquidi… Per qualche motivo, questo un tempo non succedeva, ed il sangue poteva restare liquido (ma stagnante) nel corpo per un bel po’. Viene da dire, però, che col cuore fermo non potrebbe comunque sanguinare… In realtà, può, poichè la pressione viene dallo stesso paletto, che causa una sorte di battito, ma fortissimo, che ha provocato un grosso flotto. è possibile che abbia anche perso sangue dalla bocca… Per le orecchie, dubito, ma il poliziotto può averlo confuso con degli schizzi.
    Infine, il sangue dalla bocca appena disseppellito, e la mancanza di odore. Per il secondo problema, ci sono anche cadaveri che non hanno odore, per quando possa sembrare strano… Si dice, ad esempio, che non lo abbiano quello dei santi, e che neanche si decompongano… Al di là di queste leggende, è vero che alcuni non hanno praticamente odore, se non molto lieve.lì, poi, all aperto, si sentirà ancora meno, e magari il tizio non aveva un gran olfatto. Vista la decomposizone minima (come col cadavere di padre pio), poi, è anche naturale.
    Per il sangue, qui mi pare non sia detto, ma il tizio citato è morto di tubercolosi. Faceva sputare sangue, e già in vita la gente lo chiamava vampiro. Vista la malattia, è quindi naturale un sanguinamento dalla bocca. Io credo che lo abbiano seppellito vivo, e per quel sangue basta un colpo di tosse… Ma non escludo che sia possibile anche da morto, in seguito ad altro.

    Certa gente non mente, ma ciò non vuole neanche dire che dica la verità… Semplicemente, fraintendono ciò che vedono.

  2. se qualcuno leggerà questo post, e voglia scrivermi ne sarei grato. mi piacerebbe saperne MOLTO di più…

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