Una leggenda delle Highland del 1600 – II

di Gianni Commenta

Di Coinneach Odhar non si sa molto, la sua vita è avvolta nel mistero, ma nei documenti del Parlamento scozzese del 1500 si può trovare un ordine inviato alle autorità di Ross nel quale c’è scritto di processare il

Molte persone in quel periodo sostenevano anche di avere la seconda vista, cosa che parecchi scozzesi sostengono ancora ad avere adesso. Controllando i documenti risulta però evidente che qui si tratta di qualcosa di differente dato che i documenti del parlamento che parlano di Odhar risalgono a cento anni prima degli eventi della leggenda.

Tutto questo aumenta il mistero che circonda questo personaggio. Di Mackenzie dicono fosse così preciso nelle sue profezie che persino i suoi nemici erano scoraggiati dall’agire contro di lui.

Si narra che un giorno, mentre camminava nella brughiera, cadde a terra in preda ad una visione nella quale vide la terra macchiarsi del sangue delle migliori famiglie delle Highland. Il posto dove cadde in ginocchio era Colloden Moor dove nel 1745 gli scozzesi furono massacrati durante la ribellione.

Le più grandi famiglie del suo tempo si rivolgevano a lui per ottenere profezie e previsioni del futuro e lui nel farlo otteneva ricchezze ed onori. Era però così vanitoso e pieno di sé che non riuscì a prevedere la propria morte.

La sua fama era al culmine quando venne chiamato al castello di Braham dalla moglie del conte di Seaforth, non ancora tornato a casa. La contessa preoccupata chiese a Odhar di utilizzare le sue arti per farle sapere cosa fosse successo.

Il conte, contrariamente a quanto pensava la donna, stava benissimo, affermò il veggente e inizalmente tentò di non dire altro, ma sottoposto a pressioni dovette ammetere di averlo “visto” con un’altra donna. (continua)

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