
Lo scorso ottobre cinquantadue universtà di tutto il mondo hanno preso parte alle ricerche archeologiche alla Cuenca de El Mirador, uno tra i dieci siti più antichi della civiltà Maya. Qui hanno ritrovato la più alta piramide che questo popolo abbia mai costruito, con un’altezza di 70 metri, probabilmente la più grande del mondo di quei tempi, in quella che rappresenta la più grande città del passato, con un’estensione maggiore del centro della città di Los Angeles.
Mirador, chiamata la città dimenticata, era completamente sotto la giungla. Qui, a causa del clima, la vegetazione cresce ad una velocità incredibile e copre tutto ciò che l’uomo a creato, nascondendolo alla vista, ma grazie agli archeologici nuove rovine sono venute alla luce e con esse le profezie.
Sulle piramidi pare che alcuni esperti abbiano trovato iscrizioni che prevedono, per il giorni indicato come quello della profezia, l’arrivo di una squadriglia di velicoli extraterrestri.


