Era la fine degli anni ’50, la popolazione americana era ancora divisa sul tema degli avvistamenti, ma secondo l’aeronautica militare i soldi spesi per cercare di comprendere cosa stesse succedendo sarebbero stati meglio impiegati nel sorvegliare l’URSS.
Tutto ciò che riguardava gli avvistamenti veniva sminuito e tenuto nascosto dal governo. In Kentucky e nel Texas erano avvenuti episodi che avevano portato alla ribalta l’argomento una volta di più. Nello stesso periodo, a 15.000 chilometri di distanza in Nuova Guinea avvenivano una serie di avvistamenti, oltre una sessantina, distribuiti nell’arco di novanta giorni dell’inverno australe.
Uno dei racconti più incredibili è quello di William Booth Gill, un prete anglicano con parrocchia nell’isola di Papua. L’uomo quella sera aveva appena cenato ed era uscito per fare una breve passeggiata quando alzò gli occhi e vide un oggetto scintillante nel cielo.