Libri di magia, trattati alchemici e di invocazione

di Gianni Commenta

Oggi parleremo di libri mistici e magici, famosi in tutto il mondo per essere dei veri e propri manuali di invocazione e sortilegio.

Dopo aver parlato in maniera non troppo approfondita della Clavicola Salomonis e del Malleus Maleficarum, oggi vi faremo conoscere altri trattati esoterici di grande valore.

– Cominciamo con Il Libro del Comando un testo famosissimo, conosciuto anche come Il Libro del Diavolo, all’interno del libro vengono riportate operazioni magiche di evocazione degli Spiriti con tanto di gerarchie di questi e le loro principali caratteristiche. Si dice che sia stato scritto da Cornelio Agrippa.

– Altro libro è Il Magus, un trattato enciclopedico del 1801 di magia teorica e pratica pubblicato in Inghilterra e realizzato da Francis Barrett. Il Magus è una raccolta di numerosi testi magici disposti secondo degli schemi ed integrati dal commento di Barrett. Il libro è conosciuto anche come “Il Celeste Investigatore” oppure “Sistema Completo di Filosofia Occulta”, una specie di enciclopedia delle Scienze Occulte e diviso in due volumi:

1 Il Primo tratta di Magia Naturale, di Alchimia e di Talismani

2 Il Secondo tratta della Cabala, del Magnetismo, della Magia cerimoniale e della teurgia.

Le Petit Albert è manoscritto magico e alchemico con due trattati di studiosi italiani, il De Subtilitate di Gerolamo Cardano (1501-1576) e la Magia Naturalis di Giovan Battista della Porta (1535-1615). Inoltre all’interno del libro vi è una sezione dedicata all’alchimia ed una ai talismani.

Il Grimorio di Papa Onorio, attribuito per sbaglio a Papa Onorio III e risalente alla seconda metà del 1500. L’Autore del libro era senza ombra di dubbio una persona che conosceva bene i rituali magici e trattati di magia antica. Aleister Crowley non solo lo usò, ma modificò delle formule . Dopo il volume Rituale si trovano scritti sugli Spiriti e sul modo di evocarli, dalla preparazione del cerchio all’evocazione del Re dei Demoni.

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