Myers, il suo lavoro dall’aldilà

di Gianni 1

Una volta deceduto Myers non finì di “lavorare” ai suoi studi e di voler provare che esiste una vita dopo la morte, che le anime non muoiono, al contrario del corpo “terreno”.  L’uomo aveva uno spirito pionieristico e dall’aldilà era a capo di una schiera di anime immateriali che comunicavano tramite scrittura automatica.

Erano le medium a raccogliere i loro scritti e come abbiamo detto divennero famosi come le “corrispondenze incrociate”.

La SPR tra il 1901 e 1930 raccolse tremila scritti e molti contenevano informazioni personali. Vennero resi pubbici nel 1996, ma altre migliaia di pagine furono studiate dai membri della SPR. Molti degli scritti andavano decifrati e lo spirito di Myers li chiamava il “pasticcio da sbrogliare“. Hanno rappresentato per tutti una grossa sfida.

Le medium che scrivevano i messaggi di Myers sembravano legate da qualcosa che non si comprendeva perchè a distanza di migliaia di chilometri producevano testi sullo stesso soggetto. Due di queste erano Leonora Piper e Alice Kipling Fleming.

Tramite lo stato di trance J.G. Piddington  si rivolse all’anima di Myers per chiedergli segni che quella fosse una corrispondenza incrociata. L’uomo suggerì un trianfgolo dentro un cerchio. Una settimana dopo un’altra medium, Margaret Verrall di Cambridge disse di aver ricevuto da Myers degli anagrammi.

Attraverso la comunicazione tra i due l’uomo le fece sapere del cerchio e del traingolo, ma questo lei non poteva saperlo perchè era stato comunicato soltanto alla signora Piper, aldilà dell’oceano e le due donne non erano in comunicazione.

Quindi doveva essere stato proprio Myers a farglielo sapere, a guidarla nella scrittura. Poi Myers comparve anche alla figlia della signora Verrall, Helen, con uno scritto che sembrava ricollegarsi a tutti gli altri.

Myers per essere certo che nessuno interpretasse i suoi messaggi usava spesso anagrammi che dovevano poi essere decifrati. Il suo messaggio più grande è stato quello che si riferiva alla “speranza, stella, Browning”, che è rimasto irrisolto. Forse si riferiva al fatto che Browing citava i morti che sono andati a vivere in un posto altrettanto bello come questo.

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