Zana, Almas femmina schiava in Caucaso

Verso il 1910 uno zoologo russo disse di essersi imbattuto in un cosacco che diceva di aver potuto osservare per settimane un Almas femmina che era stata catturata da alcuni agricoltori e tenuta per settimane legata ad una macina prima di liberarla.

Grazie a questo contatto il mandriano aveva potuto fornire parecchie informazioni sulle abitudini dell’Almas. La storia più incredibile però riguarda Zana, un’altra Almas vissuta in una fattoria del Caucaso da schiava nel 1900.

Catturata e passata da un padrone all’altro finì per essere condotta in catene nella fattoria di un uomo, un certo Edgi Genaba che la rinchiuse prima in un recinto fino a che si ammansì e poi la lasciò libera di girare quando ormai si era ammansita.

Bigfoot, avvistamenti alla fine degli Anni ’70 – II

Continuiamo a raccontare la storia di Piedone e di Patterson. Eravamo rimasti al punto in cui Patterson appunto era andato nella foresta armato di telecamera e si era appostato per fotografare la creatura, ma non era riuscito che a fare un brevissimo filmato perdipiù molto mosso.

Difficile da seguire proprio perchè sfuocato mostrava una figura robusta con le spalle grandi e le mammelle pendule, interamente ricorpera di pelo rossiccio tranne che sui palmi delle mani.

Dal Bigfoot all’abominevole uomo delle nevi

Secondo gli scienziati ormai tutti i grandi animali sono stati schedati e catalogati e gli zoologi ritengono che il mondo sia gà stato esplorato in lungo e in largo rendendo impossibile che una creatura grande come il Sasquatch possa ancora nascondersi.

Inoltre con i satelliti che spiano in ogni angolo della Terra fotografando, se ci fosse qualcosa lo avrebbero trovato. Eppure avvistamenti di strane creature continuano a susseguirsi e sembrano anche essere attendibili.