Gli Ufo preannunciano il terremoto? Sono molti gli esperti che sostengono questa teoria, ovvero che avvistamenti extra terrestri siano in realtà un importante campanello di allarme da non sottovalutare e che anzi, potrebbero rivestire un ruolo di fondamentale importanza per la salvaguardia del genere umano. Dopo un avvistamento alieno, infatti, la terra comincerebbe a tremare nel giro di pochi giorni.
Emidio di Ascoli è stato un vescovo romano, santo patrono della città e della Diocesi di Ascoli Piceno e della cittadina di Leporano. Protettore contro il terremoto, a lui ci si rivolge attraverso una preghiera contro questa spaventosa calamità naturale che genera il panico tra le persone. Ecco il testo delle preghiera a Sant’Emidio contro il terremoto
Negli ultimi tempi, forse anni, in Italia e nel mondo si stanno susseguendo numerosi terremoti di varia magnitudo e nessuno sa dare una vera spiegazione.
Oggi parleremo di terremoti, un mistero ancora irrisolto, poiché non si riesce a prevederne l’attività. Le news che arrivano dagli USA parlano di un recente studio, che ha reso noto che l’emissione di gas Ozono potrebbe essere utilizzato per prevedere il verificarsi di un terremoto.
Oggi torneremo a parlare dell’11 maggio 2011, data secondo cui, ci sarà un terribile terremoto nella città eterna … Roma. Questo è ciò che Raffaele Bendandi astrologo e sismologo ha scritto anni fa.
Mancano pochi mesi a maggio, e molta gente si sta chiedendo … e se la profezia fosse reale? Bella domanda, specialmente per chi conosce la storia di Bendandi.
Raffaele Bendandi, astronomo, sismologo, scienziato senza laurea nato nel 1893 e morto nel 1979, aveva predetto a suo tempo il terremoto del 13 gennaio 1915 ad Avezzano, in Abruzzo. Undicesimo grado della scala Mercalli con trentamila vittime su 120.000 abitanti, poi il terremoto della Marsica. Ed il 6 maggio 1976 una scossa di terremoto di magnitudo 6,5 in Friuli causa mille i morti e 45.000 i senza tetto.
Raffaele Bendandi, nato nel 1893 a Faenza cominciò ad essere chiamato “l’uomo dei terremoti“, nel 1924 quando le Marche vennero scosse dal terremoto che lui aveva previsto mesi prima. L’errore di profezia fu solamente di due giorni e il Corriere della Sera diede ampio risalto al fatto.
La scienza non ha mai sostenuto e creduto nelle sue profezie e lo riteneva un ciarlatano, per questo non gli diedero retta quando predisse anche il terribile terremoto del 1976 in Friuli.
Morì per cause forse misteriore nel 1979. Venne trovato morto nella sua casa-osservatorio. Purtroppo non aveva raccolto le sue carte e i suoi studi ordinatamente, tanto che ci è voluto del tempo per sitemarle.