11-11-11, ore 11:11, apertura di una porta cosmica

di Gianni Commenta

Torniamo a parlare di oggi, 11-11-11. Per molti questa data è la fine del mondo o l’apertura di una porta cosmica … questo è ciò che si aspettano migliaia di persone in arrivo da tutto il mondo a la Capilla del Monte, a 800 chilometri a nord di Buenos Aires per oggi.

Il paese sorge ai piedi dell’Uritorco, montagna piena di leggende , pensate solamente che gli alberghi nell’area sono sold out da mesi perchè un’organizzazione per oggi ha organizzato l’Incontro per la memoria cosmica 2011 con l’obiettivo di raggiungere «un ricongiungimento col Portale cosmico che si aprirà oggi».

Tra le persone che hanno attivato l’incontro c’è un indigeno di 24 anni, Matias De Stefano, che dice di essere la reincarnazione di un abitante di Atlantide ed ha già centinaia di adepti in tutto il Paese.

L’Uritorco, triangolo ad alta concentrazione magnetica grazie alla massiccia presenza di pirite, secondo la tradizione orale, gli indigeni che abitavano lì prima dell’arrivo dei conquistadores, contemplavano le luci e le entità nei cielo, convinti che fossero anime dei morti che lasciavano le loro spoglie terrene. Secondo una leggenda, nel XII secolo, il cavaliere Parsifal vi avrebbe portato il Santo Graal e la Croce dei cavalieri Templari, lasciato assieme alla Pietra della sapienza vicino alla montagna.

Nel 1934 un illuminato, Ofelio Ulises, durante un viaggio iniziatico in Tibet, riuscì ad avere delle informazioni segrete dei monasteri millenari, relative all’Uritorco, e durante il suo pellegrinaggio guidato telepaticamente dai religiosi al massiccio argentino, trovò la Pietra della sapienza, un bastone di pietra basaltica nera di un 1,10 m., e costruita 8000 anni prima.

L’Uritorco diventò realmente famoso nel 1986,
col ritrovamento di presunte tracce dell’atterraggio di una navicella extraterrestre. Da quel momento in poi Capilla del Monte è diventata un centro di richiamo per ufologi.

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