Viaggiare attraverso il mondo delle rune è un percorso arduo, non solo perché ci fa scoprire il loro significato nascosto, ma perché viaggiando attraverso di loro, viaggiamo attraverso il nostro più profondo Sè interiore, scoprendoci nel bene e nel male, scoprendo le nostre più remote parole, i nostri blocchi, i nostri difetti, scoprendoci ciò che realmente siamo e non ciò che vogliamo far apparire a tutti i costi.
Intraprendere il viaggio attraverso le rune è per i più coraggiosi, per chi non ha paura di stravolgersi, di scoprire le cose peggiori e le cose migliori di se stesso, per chi è pronto quindi ad accettare e a cambiare la propria vita, anche se questo significa lasciarsi tutto alle spalle e rincominciare di nuovo tutto da capo. Quindi proseguiamo con la meditazione con la runa Sowelo, armatevi di cuffie, calma e pazienza ed iniziate un nuovo viaggio attraverso la scoperta delle rune e di voi stessi.
Siete in piedi in un campo erboso, un po’ lontano dal bordo di una roccia arenaria rossa. Al di là della scogliera le onde si infrangono contro le rocce, ne se sentire il suono, e la brezza fresca e salata che inebria l’aria intorno a voi; i gabbiani volano in cerchio nel cielo proprio sulla vostra testa, strillando.
Fate un passo verso l’oceano, ma delle figure scure, spuntate all’improvviso dal terreno, vi sbarrano la strada, sono d’avanti a voi e paiono statue di guerrieri scolpiti dal nero del ghiaccio. Essi non si muovono, e voi tentate di fare un passo avanti, ma in un movimento all’unisono, elevano le loro spade e gli scudi bloccandovi. Una goccia d’acqua scivola dai loro corpi di ghiaccio, pare il sole li stia sciogliendo, ma non avete nemmeno il tempo di cantare vittoria che una nube grigia e tempestosa sta correndo per coprire il sole; non avete speranza, sennò quella di affrontarli. Fate, quindi un nuovo passo avanti, tracciando la runa Sowelo con ogni mano, nella mano sinistra vedrete la runa diventare una svastica rotante che emana una potente luce bianca; nella mano destra la runa si trasforma diventando una spada a forma di fulmine.
Il viaggio attraverso la runa Sowelo continua nel prossimo post…