Sono diversi i presidenti americani che si sono avvicendati all’interno della Casa Bianca dalla proclamazione dell’Indipendenza. E a quanto pare alcuni hanno deciso di non lasciare quella dimora.
La vita ultraterrena dei presidenti americani
In questo caso vogliamo concentrare la nostra attenzione sui presidenti americani morti. Ma già in passato ci eravamo occupati di coloro che, per un motivo o per un altro, erano rimasti all’interno di uno dei palazzi del potere più importanti al mondo.
Non solo presidenti americani morti continuerebbero a passare del tempo all’interno della Casa Bianca, ma anche alcune loro consorti. Donne che, altrettanto tenacemente, non si sarebbero staccate dal mondo terreno per continuare a infestare quella imponente costruzione.
Quando si parla di presidenti americani e fantasmi, senza dubbio il fantasma più celebre rimane Abraham Lincoln, il sedicesimo presidente degli Stati Uniti. Non stupisce, se si pensa che venne convinto dalla moglie, dopo la perdita del figlio Willy, a dare vita a delle sedute spiritiche grazie all’aiuto di una medium.
Senza contare che confermò lui stesso di avere avuto una forte tendenza al misticismo all’interno di una lettera per l’amico Joshua Speed nel 1842. Mettendo da parte la storia della visione del suo doppelgänger, o duplicato spettrale, da lui visto la sera delle elezioni del secondo mandato, si racconta che furono moltissimi gli stessi abitanti della Casa Bianca che lo videro dopo la sua morte.
Una Casa Bianca decisamente trafficata
La moglie di Lyndon Johnson, Claudia Alta Taylor, raccontò di averlo visto una notte mentre guardava un documentario in televisione sul suo omicidio. La segretaria di Eleanor Roosevelt, Mary Eben, raccontò di averlo visto seduto sul letto e di essere fuggita gridando. È evidente che, tra i presidenti americani rimasti fantasmi, lui sia il più prolifico, calcolando che raccontarono di averlo visto anche il primo ministro britannico Winston Churchill e la regina Guglielmina dei Paesi Bassi.
Anche Thomas Jefferson è una delle anime che sarebbe rimasta attaccata alla Casa Bianca. Si racconta che diverse volte sia stato sentito suonare il violino all’interno della Yellow Oval Room. E Andrew Jackson, salito in carica dal 1829, sarebbe protagonista di manifestazioni abbastanza colleriche e irascibili. Proprio come sarebbe stato in vita.
Sarebbe curioso scoprire se anche l’attuale inquilino della Casa Bianca abbia avuto esperienze paranormali all’interno del palazzo. Qualcosa ci sussurra che alcuni ex presidenti americani, non condividendo alcune posizioni, potrebbero dargli del filo da torcere. E forse giustificare tanti viaggi di questo verso la propria residenza in Florida. Siamo però anche certi che, se davvero dovesse accadere, il protagonista non lo racconterebbe.