Snegurochka, ragazza della Neve nel Natale russo

In Russia per quanto riguarda le leggende del Natale è famossima quella di Snegurochka, la ragazza della neve, figura popolare della loro tradizione. Si tratta di una giovane ragazza nipote di Ded Moroz, il Nonno Gelo che lo aiuterebbe durante la notte a consegnare i doni ai bambini.

Il Nonno Gelo, che somiglia moltissimo a Santa Clause, e Snegurochka scendono per il camino per portare i ragali ai bambini e mangiano e bevono ciò che i piccoli lasciano per loro. Sulla nascita della ragazza della Neve ci sono varie leggende una delle quali narra che una coppia di anziani sposi che non riuscivano ad avere figli la plasmò con la neve.

La leggenda delle fate nel Natale tedesco

La parola fata deriva dal latino “destino”. Le fate sono delle cugine delle Parche, che si narra sapessero controllare il destino e il destino della razza umana in particolare. Le fate legate al Natale sono creature buone e gentili, deliziose, nulla al confronto delle Parche.

Si dice che compaiano in questo periodo dell’anno per aiutare l’uomo a rimanere buono e disponibile. La leggenda tedesca di cui vi narro oggi parla di un bel giovanotto non sposato di nome Otto che un giorno, mentre era a caccia, lasciò cadere il suo anello nello stagno vicino al suo castello.

Natale, la leggenda del ragno

C’è una leggenda tedesca e ucraina che parla di un ragno e del Natale, io non l’avevo mai sentita, ma è davvero molto carina. A dimostrazione che ogni nazione e ogni popolo ha le leggende natalizie, da cui derivano le consuetudini.

Questa storia narra di una donna, una casalinga che per accogliere Gesù Cristo che arriverà a benedire la casa, la pulisce da cima a fondo. Non resterà nemmeno un granello di polvere. Nel suo pulire ha però allontanato i ragentti di casa affinchè non sporcassero dove lei ha pulito.

La leggenda della stella di Betlemme – parte I

Quella particolare notte la stella di Betlemme guidò i Re Magi al cospetto di Gesù, ma questa è solo una leggenda? E cos’era la luce? Un pianeta? Una stella cometa? Duemila anno fa non avevano ossertori spaziali e nemmeno telescopi.

A distanza di tanto tempo si possono solamente fare supposizione e trarre conclusioni in base alle conoscenze attuali che si hanno. Per gli israeleti di quel tempo nel cielo c’era una costellazione sacra chiamata Leo e fu visibile nell’agosto del 3 a.C.