Il potere della parola: l’alfabeto, lettera “A” e lettera “B”

 Da sempre le lettere dell’alfabeto sono state viste come simboli “magici”, grazie ad esse, l’uomo ha potuto comunicare ed esprimersi, tramandare il sapere di generazione in generazione, cambiare il volere del fato attraverso formule magiche. Ogni popolo, da quello più antico a quello più recente, ha idealizzato un alfabeto, un modo per poter esprimersi e lasciare un’impronta del loro passaggio sulla Terra.

Il potere della parola: l’alfabeto

 Da sempre le lettere dell’alfabeto sono state viste come simboli “magici”, grazie ad esse, l’uomo ha potuto comunicare ed esprimersi, tramandare il sapere di generazione in generazione, cambiare il volere del fato attraverso formule magiche. Ogni popolo, da quello più antico a quello più recente, ha idealizzato un alfabeto, un modo per poter esprimersi e lasciare un’impronta del loro passaggio sulla Terra. I primi popoli utilizzavano simboli, si pensi ai geroglifici, alla scrittura sumera, alle famose rune, che altro non erano, in principio, che l’alfabeto germanico; in seguito i simboli sono diventate lettere, lettere che tutti i popoli potevano capire e leggere.

Presidenti Americani massoni

 I componenti della Massoneria sono situati in tutto il mondo, essi sono ovunque, in politica, nel vaticano, nei gruppi aziendali più ricchi e importanti, perché il loro scopo è distruggere dall’interno. Essi però sono senza identità, nessuno sa chi sono, e si può benissimo dire che sono una società segreta al di sopra, quasi, dell F.B.I.

I massoni come ben sappiamo hanno come scopo l’elevazione sociale ed esoterica, chi entra nella loro “società” difficilmente arrivato a livelli alti ne potrà uscire, molte delle persone che hanno voluto abbandonare hanno dovuto cambiare completamente identità, ricorrendo anche alla plastica facciale e all’abbandono di tutti i famigliari e conoscenti. Tutto questo perché essi hanno segreti iniziatici, che per nessun motivo devono trapelare.

Ettore Ferrari pittore massone

 Ettore Ferrari nato a Roma il 25 marzo 1845 è stato un grande scultore e pittore italiano, nonché uomo legato alla massoneria. Fu professore all’Istituto superiore di Belle Arti, deputato al parlamento del Regno d’Italia e Grande Maestro del Grande Oriente d’Italia.

Le streghe si ribellano

 Troppe volte delle streghe sono state incolpate di cose assurde e atroci, di atti sessuali rivolti al demonio, di sacrifici umani e animali, ma sappiamo che questo non è di certo la verità, le streghe lavoro CON la natura NON contro di essa, e questo caso successo qualche mese fa a Bari ne è la prova.

SIMBOLISMO ESOTERICO NEL DOLLARO STATUNITENSE – LATO A

Oggi voglio dedicare il mio articolo ad un argomento poco conosciuto come il simbolismo occulto nelle banconote e nello specifico parleremo di una delle baconote più conosciute il DOLLARO STATUNITENSE.

Sulla figura storica di George Washington si potrebbero scrivere pagine e pagine ma in questa occasione per questioni tecniche dobbiamo accontentarci di una piccola parentesi storica. Ufficialmente George Washington venne eletto il 30 aprile 1789 sotto pressante forzatura del Gran Maestro (massone) di New York, e sembra che il giuramento presidenziale fu fatto addirittura sopra la bibbia sacra della massoneria.

Forse non tutti sanno che il giovane George venne iniziato ai segreti esoterici molto giovane prima ancora della sua candidatura si dice prima di compiere ventuno anni. Sul Lato “A ” della banconota alla destra di Washington, compare un cerchio di colore verde rappresentante il simbolo del Dipartimento del Tesoro e una data: il 1789.Questa data indica la nascita del Dipartimento del Tesoro statunitense e non solo coincide anche con la Rivoluzione francese, rivoluzione in cui la massoneria ha contribuito alla sua preparazione intellettuale.

Simbolismo Esoterico nel dollaro statunitense – Lato B

Giriamo ora la banconota  e passiamo al lato B. Sulla destra della banconota  dentro un cerchio vi è  l’aquila calva (o aquila romana) considerata per natura  l’animale  ufficiale degli Stati Uniti d’America nonchè simbolo divino in quanto l’aquila è l’animale più vicino a Dio. Questa ufficialità  ha  reso l’animale più diffuso in loghi e  simboli governativi. 

Nel dollaro, l’aquila tiene nel becco un nastro con la scritta latina «E Pluribus Unum» scritta  composta da 13  caratteri, che significa: «Da Molti Uno» e  come vedremo in seguito il numero “13”  è presente numerose volte  sotto diverse sembianze nella banconota:

– le frecce che l’aquila tiene negli artigli della zampa a destra;
– le foglie del ramo nella zampa sinistra;
– le strisce dello scudo centrale che coprono il corpo;
– le stelle sopra la testa dell’aquila (che unite formano una stella a sei punte)
– i gradini della piramide;
– le lettere della scritta «E Pluribus Unum»;
– le lettere scritta «Annuit Coeptis»;