Vampiri: classifica gerarchica e folklore

di Gianni Commenta

Oggi per la sezione Vampiri e per tutti gli amanti del genere, parleremo della classificazione in tipologie in alcune tradizioni, attraverso una lista dalla A alla Z dei vari tipi di vampiri.

Detto questo, partiamo dalla classifica in tipologie presenti in tradizioni antiche e sparse nel mondo.

Vampiri con la lettera P:

PENNANGGALAN: Vampiri malesi, che hanno delle mostruose teste volanti dalle quali pendono gli intestini.

PIHUCHEN: vampiro cileno è un serpente alato che succhia il sangue anche a distanza dalla propria vittima.

PIJAVICA: vampiro slovacco ed indica probabilmente due tipi di vampiri: il primo, è originario della Croazia ed il mito narra che sia possibile ucciderlo solo tramite decapitazione e dopo una particolare sepoltura che prevede di mettere il capo mozzato fra gli arti. In Slovenia lo stesso nome, indica un essere umano che in vita ha praticato l’incesto e che una volta defunto si trasforma in vampiro, e si nutre quasi prevalentemente dei propri discendenti.

PISACHA: vampiro indiano, creato dai vizi degli uomini. E’ una divinità malvagia, causa il decadimento di corpi giovani, ma cura anche le malattie se adescato.

POLONG: Vampiri artificiali creati dalla magìa degli stregoni, sono grandi come la punta di un mignolo, loro entrano in una persona e la portano alla pazzia. Dapprima viene inserito in un’ampolla con il sangue di un uomo assassinato, poi si recitano alcune formule magiche e dopo qualche giorno si sente un vociferare che annuncia la nascita del piccolo vampiro che bisogna nutrire con un poco del proprio sangue per renderlo fedele.

PONTIANAK: un essere nato morto che si trasforma in un vampiro.

PRICCOLITCH: un essere succhiasangue tipico della regione rumena della Valacchia che rientra di poco nella definizione di Vampiro, esso in realtà è di un uomo vivo che si trasforma in cane, una sorta di cane mannaro che succhia il sangue di animali domestici in modo da mantenersi giovane in eterno.

fonte vampiri

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