Vampiri: classifica gerarchica e folklore

di Gianni 2

Oggi per la sezione Vampiri e per tutti gli amanti del genere, parleremo della classificazione in tipologie in alcune tradizioni, attraverso una lista dalla A alla Z dei vari tipi di vampiri.

Detto questo, partiamo dalla classifica in tipologie presenti in tradizioni antiche e sparse nel mondo.

Vampiri con la lettera H alla K:

HATU DHANA: Ghouls del Demi-dio di Pisachas. Sono letteralmente “mangiatori di carne” conosciuto come Yatu-dhana/Hatu-dhana.

IMPUNDULU: è un servo vampiro di una strega, di solito veniva tramandato di madre in figlia e usato per infliggere sofferenza ai nemici. Si dice che avesse un insaziabile appetito, spesso si dice che prendesse la forma di un uomo affascinante e diventasse l’amante della sua padrona.

INCUBUS: Una delle più famose forme di vampiro, la forma maschile delle Succubi. L’Incubus fa visita alle donne nel pieno della notte per fare l’amore con loro e tormentare i loro sogni. Esso ha tutte le caratteristiche del vampiro, e durante le visite notturne priva le sue vittime della vita, della forza e dell’estremo desiderio sessuale. Questa tipologia di Vampiri si sono trovati tra i Gitani, e gli Slavi; possono generare figli.

JARACAS: è un vampiro brasiliano che appare sotto forma di un serpente, si nutre sul seno di una donna spingendo via il figlio e tappandogli la bocca con la coda così che non possa emettere suoni.

JIGARKHWAR: E’ una strega vampira trovata nella regione indiana di Sind, essa si nutre estraendo il fegato di una persona attraverso uno sguardo penetrante e degli incantesimi. Il fegato verrà poi cucinato sul fuoco e mangiato, e in questo momento la vittima muore.

KALMASHA-PADA: la mitologia indiana racconta di un re che fu condannato da uno spirito maligno a potersi nutrire soltanto di carne umana e bere sangue.

KASHA: un vampiro giapponese che si ciba estraendo i corpi dalle bare divorandoli.

KATHAKANO. Il Kathakano è simile all’originale, ma può essere ucciso solo tagliandogli la testa e bollendola nell’aceto.

fonte Vampiti . net

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