Intorno a noi si sente già l’aria natalizia, le vetrine dei negozi sono già allestiti con gli oggetti di natale, le strade sono incoronate con luci colorate, c’è chi va in giro per regali, chi si chiude in casa per preparare i dolcetti, chi, ancora si diverte ad addobbare l’albero di Natale e la domanda del momento è: “Hai già messo l’albero?”.
fate
La leggenda del bambino fatato, III PARTE
La leggenda del bambino fatato, I PARTE
La leggenda del bambino fatato, II PARTE
… Detto questo, un’altra porta del regno fatato si spalancò e la donna venne accompagnata in un grande salone: al centro era posta una tavola imbandita colma di cibo, vasi di fiori, piatti d’oro e coppe di cristallo ricolme di vino. L’uomo che si era finto il marito violento, accompagnò la donna a sedere, la donna ancora tremava di paura alla vista di quell’uomo che per lungo tempo l’aveva picchiata.
La leggenda del bambino fatato, II PARTE
La leggenda del bambino fatato, I Parte
… La madre così promise e si recò alla fonte, fece come le aveva raccomandato il figlio e gridò per tre volte; comparse così la donna che chiese alla donna del perché della chiamata, la donna tremante dalla paura le spiegò che suo figlio “magico” le aveva detto di farlo. L’anziana signora, per nulla turbata la rassicurò e le disse di seguirla. La portò all’entrata del palazzo del Re fatato, dinanzi al Re e alla Regina delle fate, e la lasciò lì dicendole che il figlio che aveva allevato fino a quel momento era figlio delle regina e la presentò ai reali “Questa signora è la nutrice di vostro figlio, il giovane principe.” Poi prese e se ne andò.
La leggenda del bambino fatato, I PARTE
E’ nel popolo della vecchia Irlanda che nascono delle meravigliose leggende che andrebbero raccontate di sera ai nostri bambini per farli addormentare. Storie fantasiose di fate ed elfi dispettosi e di uomini comuni che per lo fortuna- sfortuna incontrano il popolo fatato. Oggi insieme ne leggeremo una che si intitola “Il bambino fatato” tratto dal libro “Antiche Leggende, Incantesimi e Fate della Verde Irlanda”.
L’aiuto fatato: i Phouka, II PARTE
Oggi torniamo nella vecchia Irlanda e in particolare in una delle loro leggende che hanno come personaggi i Phouka, piccoli omini fatati che, secondo la leggenda, aiuterebbero l’uomo nei lavori del grano. Se avete voglia di leggere questo fantasioso e antico racconto cliccate qui per leggere la prima parte: L’aiuto fatato: i Phouka, I PARTE
I libri più interessanti sulle fate
Le fate da sempre hanno rivestito un ruolo importantissimo nelle fiabe, e non solo. Da che mondo e mondo, per ogni strega cattiva c’è sempre una fatina buona che aiuta tutti a trovare la retta via. Tanti sono i libri sulle fate in commercio, e allora ecco qualche consiglio per interessanti letture su di un tema che è sempre di attualità.
Chi sono realmente gli spiriti elementali
Molti sono gli incantesimi esistenti che utilizzano gli spiriti elementali; esistono evocazioni, invocazioni, meditazione per caricarci della loro energia, ma esattamente chi sono questi esseri?
Come realmente operano sul nostro piano? Perché ci aiutano? Ve lo siete mai chiesto?
Oggi vorrei dissipare tutti questi dubbi e domande e chiarire definitivamente chi e cosa sono questi spiriti elementari.
Le credenze popolari irlandese
Che l’Irlanda sia una terra intrinseca di leggende misteriose che parlano di fate e spiriti dei morti, è cosa ormai risaputa; ed è attraverso queste leggende che noi capiamo il popolo, capiamo in cosa credano e le loro superstizioni. Per gli irlandesi, fate e spiriti dei morti sono quasi un pensiero costante e tendono a rispettarli in modo quasi religioso. A proposito di questo oggi vedremo quali sono le credenze più popolari irlandesi riguardanti i morti.
La vendetta delle fate III parte
Le fate sanno essere spiritelli molto cattivi quando si vedono toccare e distruggere i loro sacri luoghi, ed è per questo, che l’uomo come l’uomo primitivo faceva in passato, deve
La vendetta delle fate II parte
Quando gli spiriti della natura si ribellano, ecco che l’uomo incomincia a patire tutto quello che lui ha inflitto ad essa. …continua “La vendetta delle fate II parte” I Stone,
La vendetta delle fate I parte
Questa, che oggi vi racconterò è una leggenda irlandese che parla di fate, luoghi fatati e uomini, sappiamo che le leggende sono storie inventate allo scopo di insegnare qualcosa, e queste ci insegna una lezione che l’uomo nel corso dei secoli non ha ancora appreso: il rispetto per la natura. Ormai noi uomini abbiamo preso il dominio della natura, distruggiamo ogni cosa per costruire un arte dell’uomo, ma spesso la natura si ribella.
Attirare le fate nella vostra casa
Vi ho parlato di come attirare una fata nel vostro giardino e delle piante e dei fiori che queste piccole creature preferiscono, però volendo le potete ospitare anche in casa. Come potete fare per farle arrivare da voi?
Come vi dicevo nell’altro post le fate amano tantissimo i dolci al miele, sono davvero molto golose. Se preparate dolcetti con questo ingrediente, oppure con latte e miele e latte e burro, e lo mettete in dei piattini sul davanzale della finestra state certi che arriveranno.
Attirare le fate nel tuo giardino
Personalmente mi piace l’idea di avere delle fate benevole in giardino. Mi immagino piccole creature umane, alate e dolci che volano di fiore in fiore e rallegrano l’ambiente. Ma come si possono attirare le fate nel proprio giardino? Ed è davvero possibile?
Sembrerebbe di sì, ci sono alcuni modi per avere fatine nel proprio giardino. Come prima cosa però è necessario decidere quali tipi di fate si desiderano attirare, vi parlerò di questo in un altro post, visto che ce ne sono davvero tanti!
Dopo aver deciso quale tipo di fata vorreste attirare, ammettiamo che siano fate dei fiori, dovete piantare nel vostro giardino le loro piante favorite. Per esempio ci sono fiori con i petali con i quali le fate si fanno i vestiti, amano confezionarseli per conto loro.
La leggenda delle fate nel Natale tedesco
La parola fata deriva dal latino “destino”. Le fate sono delle cugine delle Parche, che si narra sapessero controllare il destino e il destino della razza umana in particolare. Le fate legate al Natale sono creature buone e gentili, deliziose, nulla al confronto delle Parche.
Si dice che compaiano in questo periodo dell’anno per aiutare l’uomo a rimanere buono e disponibile. La leggenda tedesca di cui vi narro oggi parla di un bel giovanotto non sposato di nome Otto che un giorno, mentre era a caccia, lasciò cadere il suo anello nello stagno vicino al suo castello.