Metodo semplice per ricordare le vite passate

Abbiamo ormai appreso che siamo di più di un involucro di carne, che nasce, cresce e muore, siamo anime pensanti, anime fatte di energia, anime che hanno dei loro ricordi e dei loro passati. La mente dell’anima, i ricordi dell’anima sono molto più vasti di quello che noi possiamo immaginare. L’anima ha vissuto vite, incontrato persone, incontrato cose che la nostra mente umana non può ricordare, eppure noi non non siamo quell’involucro di carne , noi siamo quell’anima che vi è dentro, che ha vita propria, anche se inconsciamente non lo sappiamo.

Le sedute spiritiche e la trance

Oggi torneremo a parlare dei modi per contattare le anime trapassate (non per gioco), e come tutti sappiamo la più utilizzata è la seduta spiritica.

Ricordatevi però che nessuno di noi si deve accaparrare il diritto di forzare un anima o di disturbare il loro riposo, sta a loro decidere se come e quanto mettersi in contatto con noi.

Nello stato di trance il soggetto subisce una lieve modificazione, a volte parziale e altre completa, della personalità che può alternarsi e modificarsi nel corso di ulteriori esperienze.

Irma e il poltergeist

È qualche tempo che non mi occupo di poltergeist e oggi ho una bella storia da raccontarvi. I protagonisti sono una coppia di coniugi tedeschi sfuggiti ai bombardamenti e una ragazzina di tredici anni che aveva perso i genitori.

Gli Schrey si stabilirono in un villaggio bavarese, Lauter, insieme ad Irma che aveva perso i genitori solo alcuni mesi prima e qualche mese dopo resero con loro un’altra orfanella di tre anni, Edith.

Nl giugno del 1946 la piccola ebbe un radicale cambiamento e divenne indisciplinata  collerica. Veniva chiamata Ditti ed era a lei, a questa entità che la bambina imputava i suoi comportamenti antisociali.

Atlantide, la ricostruzione di Edgar Cayce attraverso il trance – parte II

A quanto diceva Cayce gli atlantidesi erano apparsi sulla Terra come spirito e solo in seguito si erano trasformati ed evoluti diventando anche materia, con corpi come i nostri. A quel punto, non viene però spiegato il motivo, iniziò il decadimento di Atlantide.

I suoi abitanti diventavano sempre meno incorporei e la civiltà ne soffriva. Mentre era in trance Cayce raccontò che in Atlantide c’erano delle forze moleste che causarono la prima distruzione a causa dell’applicazione delle cose spirituali al soddisfacimento delle persone materiali, insomma una perdita di spiritallità a favore della materialità.

Una fazione di atlantidesi, i figli di Belial, si impadronirono del continente riducendo gli altri in schiavitù e la società cominciò  frantumarsi. La catastrofe finale, diecimila anni fa, fu causata da sconvolgimenti geoogici, ma anche dall’abuso di tecnologia. Fu proprio questo abuso la causa del terremoto del secondo sconvolgimento e che fece eruttare i vulcani.

Atlantide, la ricostruzione di Edgar Cayce attraverso il trance – parte I

Edgar Cayce, di cui abbiamo già parlato, passò la vita tra la veglia e il trance, fin da giovane. Quando era in trance aveva la capacità di diagnosticare le cause delle malattie nelle persone e di dar loro la cura per guarire. Non si faceva pagare, ma chiedeva solamente un’offert, per questo divenne molto famoso.

Nel 1920 l’uomo, profondamente religioso, ma anche poco preparato culturalmente, cominciò a parlare di reincarnazione a seguito di letture “della vita” di un paziente. Quando faceva letture per guarire dalle malattie le chiamava terapeutiche, proprio per distinguerle.

Questo paziente raccontava di una vita in Atlantide e Cayce chiamava “entità” lo spirito di allora. Attraverso questa persona e il racconto della sua vita passata Cayce potè raccogliere informazioni su Atlantide.