
Alle radici dell’albero della vita si trova l’aldilà, alla base c’è il regno poco profondo e i rami toccano il cielo. Vagando nel mondo degli spiriti, Odino, come tutti gli altri iniziati, possono imbattersi in mostri, anime di animali, sciamani morti e parenti, tuti che possono rivelare i segreti divini.
Gli spiriti rappresentano sia la salvezza che la rovina, per lo sciamano. Lo possono attaccare e divoare o trasmettegli una malattia che lo ucciderà per farlo rinascere in una forma superiore. È davvero indispensabile che il futuro sciamano muoia poichè questa viene definita l’esperienza fondamentale che gli darà i poteri speciali.
Pertanto, durante la cerimonia, che può durare anche diversi giorni, il neofita non mangia, nè beve alcunchè, giace immobile quasi senza respisare , di solito in un luogo molto appartato. Dopo averlo lasciato quasi morto, in quella condizione per qualche tempo, gli spiriti tornano per dare di nuovo vita alla sua anima, e il neo- sciamano risorge e torna alla sua tribù.