
Il tranquillo villaggio di Cideville, poco più di 100 chilometri da Parigi, nel 1851 è stato sconvolto dalla presenza di un entità che causava fastidi e rumori nella canonica, ma procediamo con ordine. Il prete del villaggio, un certo padre Tinel, andò a trovare un parrocchiano malato, che poi morì.
Quest’uomo era stato curato da un sedicente stregone che il prete fece arrestare e incarcerare. Dalla prigione in cui fu chiuso giurò vendetta e per metterla in atto utilizzò un suo discepolo, padre Thorel, che, quando incontrò i due ragazzi che vivevano nella canonica con il prete, pose le mani sopra le loro teste e recitò una misteriosa formua magica.
Appena i due giovani tornarono in canonica scoppiò il finimondo. Prima il vento scosse l’edificio, poi vi furono colpi e rumori di cui non si capiva la provenienza. I tavoli si spostavano, attizzatoi e candele si muovevano nell’aria, sedie e tappeti si muovevano.


