Calendario e tradizione del capodanno Tibetano

I tibetani, hanno creato un loro calendario singolare, secondo il quale, organizzano la produzione agricola e la celebrazione delle feste tradizionali.

Il calendario tibetano è stato formato sulla base della produzione agricola, della temperatura, delle esperienze pratiche della popolazione e dell’assimilazione dei vantaggi degli antichi calendari indiani e han. Il calendario è diviso in 12 mesi che durano 29 o 30 giorni ed ogni 2-3 anni se ne inserisce uno bisestile per recuperare l’equilibrio tra i mesi e le stagioni.

Il calendario ha un ciclo di 60 anni e 10 tronchi terrestri che rappresentano i cinque elementi naturali, che ha due aspetti (Yin e Yang) e 12 rami terrestri a cui corrispondono i 12 segni zodiacali (topo, bue, tigre, coniglio, drago, serpente, cavallo, pecora, scimmia, gallo, cane e maiale).

Wicca – Chi è la strega, Colonne e Piramide delle streghe

Nella Wicca, la meditazione e la magia, mirano a raggiungere un maggiore livello di consapevolezza e coscienza, e sono spesso affinate grazie alle pratiche psichiche, meditative e divinatorie.

Le streghe wiccan non hanno per forza la capacità di prevedere il futuro, molti dei wiccan non effettuano predizioni e, pur essendone affascinati, non praticano la cartomanzia ne altre tecniche divinatorie.

E’ giusto precisare che praticare la wicca non fa di voi delle veggenti così come i veggenti non praticano necessariamente la wicca.

Thompson, da artigiano ad artista posseduto

Era il 1907 e Frederic L. Thompson cominciò a dubitare della propria salute mentale. Improvvisamente sentiva l’impulso a dipingere e questo per lui divenne una vera e propria ossessione. Era tormentato da allucinazioni che stavano velocemente rovinando la sua attività di orafo.

Thompson lavorava a New York e si confidò con un amico gli consigiò di rivolgersi a James H. Hyslop, ex docente di logica alla Columbia University e anche direttore della American Society for Psychical Research (ASPR).

Durante il loro primo incontro l’orafo raccontò che circa un anno e mezzo prima era stato colto dall’improvviso impulso a dipingere ad olio e a disegnare. Fino a quel momento non si era mai interessato all’arte e alla pittura e al disegno.

Libri occidentali

 Oggi ancora parlando dei libri proibiti e nascosti vi citerò alcuni libri dell’occidente molto interessanti, ovviamente preciso che l’esistenza di questi libri possono solo essere leggende o frutto di fantasia di uno scrittore abbastanza creativo e visionario, ma ciò non da per scontato che non esistono e non narrino cose reali e realmenti esistenti.

Historia Necromantiae (Storia della Necromanzia)

Scritto circa due secoli fa, probabilmente nell’area dell’Impero nord-orientale, questo testo di circa duecento pagine tratta della storia della Necromanzia, dai suoi albori, nelle Terre Oscure ad opera di umani del Vecchio Mondo, fino ai tempi di Magnus il Pio, parla dei primi rudimentali rituali, degli esperimenti, dei primi zombie, fino ad arrivare al controllo degli spettri, alla rianimazione di creature magiche, alla vampirizzazione, ci sono solo vaghi accenni a tali procedimenti, non spiegazioni esaurienti, probabilmente anche l’autore, Humbert Volgaland, non aveva un chiara conoscenza della maggior parte di essi.

Il libro, che oggi circola in traduzioni Reikspiel, Bretonniano, Tileano, Kislevita (l’originale era in Classico), contiene due appendici: la prima è una trattazione sui non-morti, molto interessante per la grande varietà di esemplari ed esempi citati, la seconda è una trattazione sul Grande Negromante, Nagash, che nel resto del libro viene appena citato. L’appendice, di circa una decina di pagine, è molto congetturale, pare che l’autore attinga anche da fonti Arabe, e sono citate molte leggende sul destino di Nagash dopo la sua seconda uccisione. La narrazione, in generale, è molto ben organizzata e realista, senza che si prendano per oro colato le varie fonti, né che si scartino a priori.

Oroscopo 10 marzo 2011

 Ariete

Gli influssi astrali a voi propizi vi aiutano non soltanto a giungere a rapide conclusioni primeggiando sugli altri, ma anche a dare un senso concreto al vostro impegno, specie in ambito professionale.

Toro

Anche quest’oggi andate incontro ad una giornata piacevole, in cui avete modo di sentirvi stabili e sereni, godendovi la posizione che avete raggiunto. Anche emotivamente vi sentite equilibrati e disponibili.

Gemelli

Se fisicamente potete accusare ancora un certo calo del vostro livello energetico, mentalmente ed emotivamente vi sentite decisamente più frizzanti e propositivi, riuscendo a coinvolgere chi vi vuole bene.

Oroscopo Celtico: Fico dal 14 al 23 giugno e dal 12 al 21 dicembre

Oggi torno a parlarvi di una popolazione unica e d inimitabile, il popolo europeo degli antichi Celti (600 a.C.) , e dopo avervi precedentemente parlato della società, cultura e magia, voglio presentavi l’oroscopo celtico che ha come “segni degli alberi”.

L’albero rappresentava per loro il ciclo della vita e la possibilità di mettere in relazione le tre parti del cosmo: il sottosuolo (le radici), la terra (il tronco) e il cielo (la chioma).

I 21 alberi della cultura celtica caratterizzano ciclicamente le persone nate nei diversi periodi dell’anno.

Mitologia Fenicia

Oggi voglio tornare a parlarvi della mitologia fenicia, che tra l’altro è una delle più antiche del Mar mediterraneo. La mitologia di questo fantastico popolo ha collegamenti con le mitologie Babilonesi ed egiziane. La cosmologia del popolo comincia con la simbiosi tra il Caos primitivo con una divinità, dalla loro unione venne generato l’uovo cosmico (Mot) che una volta diviso formò cielo e terra.

Il popolo fenicio era Politeista, cioè credeva in varie divinità. Gli dei vivevano nei templi, chiamati “bet”, cioè casa o palazzo, ma non ci sono pervenute statue a causa del diffuso aniconismo. Era molto diffuso il culto di stele o betili, di montagne, acque, alberi, e pietre ritenute sacre. Si credeva anche nei refaim, esseri dell’aldilà, inoltre la magia deriva da modelli egiziani, come scarabei ed amuleti ed era una pratica comune e diffusa. L’approccio alla religione da parte dei Fenici era più ritualistico che mitologico, e l’aldilà era localizzato sottoterra, ed essenziale per i defunti era ricevere una sepoltura per essere ricordati tra i vivi.

Pantheon delle divinità adorate dalle popolazioni Fenice.

Hitler e il sogno premonitore

Accadde durante la Prima Guerra Mondiale quando Hitler era un giovane uomo di ventotto anni. Fu lui stesso a raccontare questo evento e, per quanto possiamo dire noi a posteriori, se non avesse dato retta a quel sogno la nostra storia sarebbe ben differente.

Era il novembre del 1917. Durante la notte Hitler dormiva in una nicchia della terra scavata nella trincea mentre il fuoco dell’artiglieria stranamente taceva. Il cattivo odore però, un misto di cibo andato a male e sudiciume, permeava l’aria.

Il caporale Adolf Hitler aveva un sonno agitato, popolato da incubi, a tal punto che che sognò di essere sepolto vivo da una tonnellata di terra  e metallo fuso mentre il sangue gli scorreva sul petto, ferito a morte dal nemico.

Oroscopo 9 marzo 2011

 Ariete

In una giornata che sembra nascere all’insegna delle situazioni più concrete e costruttive, importanti evoluzioni astrali in atto vi consentono di essere rapidi ed incisivi nelle vostre idee. Mercurio da oggi a voi propizio vi agevola in tal senso.

Toro

Uno spiccato buonumore vi caratterizza quest’oggi e tutto ciò in cui v’impegnate, sia nel privato che sul lavoro, tanto più se ha valenze pratiche e concrete, vi riesce bene. Il vostro approccio diviene più incisivo che intuitivo.

Gemelli

La vostra concentrazione, ultimamente alquanto in ribasso, da oggi risulta decisamente in ripresa. Siete soprattutto voi nati la prima decade a poter godere dei favori di Mercurio, finalmente non più dissonante.

Oroscopo Celtico: Carpino dal 4 al 13 giugno e dal 2 al 11 dicembre

Oggi torno a parlarvi di una popolazione unica e d inimitabile, il popolo europeo degli antichi Celti (600 a.C.) , e dopo avervi precedentemente parlato della società, cultura e magia, voglio presentavi l’oroscopo celtico che ha come “segni degli alberi”.

L’albero rappresentava per loro il ciclo della vita e la possibilità di mettere in relazione le tre parti del cosmo: il sottosuolo (le radici), la terra (il tronco) e il cielo (la chioma).

I 21 alberi della cultura celtica caratterizzano ciclicamente le persone nate nei diversi periodi dell’anno.

Meditazione elementale e percezione dell’Aura

Oggi vi insegnerà due cose fondamentale per quanto riguarda la magia come la meditazione degli elementi e la percezione dell’Aura.

Meditazione Elementi: Per la meditazione trovatevi un posto tranquillo rilassatevi e lasciate che ogni pensiero e preoccupazione vada via, poi concentratevi sulla vostra respirazione.

Con la meditazione passerete attraverso tutti gli elementi, se siete in un prato potete cominciare dalla Terra, l’erba fresca sotto i vostri piedi, il canto del vento, il dolce profumo dei fiori , poi radicatevi e diventate un albero, stendete il vostro spirito verso il cielo e nelle profondità della terra, dovrete sentire la terra pulsare dentro di voi.

Il libro della Pestilenza

Questo libro tratterebbe dei Culti di Nurgle intolato Pestbuch (Il libro della Pestilenza), ovviamente anch’esso si dice sia solo una leggenda, scritto in Reikspiel, riporta le origini e le cause precise di ogni malattia conosciuta nell’Impero, con le istruzioni su come portarla allo sviluppo estremo nelle vittime designate, un libro di oltre mille pagine considerato estremamente interessante dalle Gilde dei Medici, che fanno continue petizioni per ottenere il permesso di studiare le poche copie conosciute, che sarebbero una decina, si trovano nelle mani della Chiesa di Sigmar o nelle biblioteche dei più grandi templi di Shallya, che ovviamente ne fanno buon uso nella loro lotta contro l’odiato Nurgle.

Esso riporta informazioni molto chiare e precise su come diffondere pestilenze ed epidemie, ma allo stesso tempo rivela molti modi per prevenirle, per ovvie ragioni i seguaci di Nurgle non sono molto contenti dell’interesse mostrato dai Medici per questo sacro testo, se solo si sospetta che uno di loro abbia studiato una copia del libro, riceve il “marchio della morte” da una speciale setta di assassini Nurgeliani, conosciuti come i Todschlager der Pesteherr (I Colpi Mortali del Signore della Peste), il cui unico compito è quello di impedire che i non credenti imparino come causare e soprattutto come prevenire le malattie.

I sogni Alessandro Magno e degli altri condottieri

Alessandro Magno, detto il Macedone, credeva fermamente nel potere profetico dei sogni e grazie a questi conquistò gran parte del mondo ai suoi tempi conosciuto. Il condottiero andava in giro con il suo oniromante che interpretava i sogni che Alessandro magno faceva la notte.

Attraverso la sua interpretazione poi il Macedone prendeva le sue decisioni. Nel 332 a.C. i suoi eserciti stavano attaccando Tiro, sulla costa del Libano quando Alessandro Magno sognò un satiro che danava sul suo scudo.