Leggenda dei Folletti messageri di Mercurio e Diana

torneremo a parlare della bellissima Diana, e voglio farvi conoscere una storia antica su di lei ed i suoi messaggeri folletti.

FOLLETTI MESSAGGERI DI DIANA E DI MERCURIO
Il seguente racconto si riferisce in tutto il suo contenuto al mito di Diana e Apollo in un’altra forma. Molti secoli fa c’era un folletto, o spirito, e Mercurio, il dio ella velocità e della rapidità, essendo molto compiaciuto di questo esserino, gli concesse il dono di correre come il vento con la prerogativa di poter raggiungere e prendere qualsiasi cosa volesse, da uno spirito, un essere umano o un animale.

Questo folletto aveva una sorella bellissima che, come lui, correva in giro a far commissioni non per gli dei (c’era una divinità femminile per ogni divinità maschile, anche per gli spiriti minori); e quello stesso giorno Diana diede a questo essere fatato il potere di non essere mai raggiunta da chi la inseguiva.

La storia di Babbo Natale in America

Le prime informazioni che si hanno per quanto riguarda la storia di Babbo Natale in America risalgono al 1600 quando i “Puritani” resero illegale parlare di San Nicola e qualsiasi cosa lo ricordasse. Non si poteva accendere candele, scambiarsi doni e cantare le tipiche canzoni natalizie.

Fu l’arrivo degli olandesi a cambiare le cose. Questi immigrati portarono con loro un’altra leggenda, quella di Sinter Klaas con il classico scambio di doni fra le persone. Il primo Babbo Natale su riviste e giornali apparve alla verso la fine del 1700.

Piano piano il panciuto vecchietto entrava nella storia e nella tradizione americana tanto che nel 1804 la New York Historical Society scelse proprio San Nicola come luogo per la sua sede e santo patrono. Qualche anno dopo la sua storia venne inclusa in un libro che parlava di storia americana e gli scrittori iniziarono a raccontare delle sue gesta.

Oroscopo 9 dicembre 2010

 Ariete

La presenza di persone amiche vicino a voi può aiutarvi a vivere la giornata con un pizzico di maggior leggerezza. Siete particolarmente voi nati la prima decade a potervi arrovellare la mente in situazioni che v’incupiscono.

Toro

Delle interferenze possono essere da voi percepite nella giornata odierna, specie se siete nati la prima decade. Momenti di fastidio possono sviarvi dal raggiungimento di ciò che state cercando di perseguire.

Gemelli

Scambi amichevoli, con persone in grado di apportare stimoli particolari nella vostra esistenza risultano favoriti quest’oggi per voi, specie se siete nati la prima decade. Anche eventuali tensioni si appianano con facilità.

I Celti – la casta dei guerrieri

I guerrieri Celti

Oggi torneremo a parlare della popolazione celtica, una delle più belle ed affascinanti al mondo. Nella mitologica celtica il guerriero viene rappresentato come un uomo forte, bravo nel combattimento e amante delle feste.

Il guerriero doveva seguire un ferreo sistema di regole e codici di comportamento, e in battaglia sgomentava i con terrificanti ostentazioni di selvaggia potenza, giungendo a combattere (cosa che accadeva presso i Galli e nelle tribù britanniche e irlandesi) a nudo, in segno di sfoggio della propria forza e virilità, e disegnando sul proprio corpo simboli e spirali che spaventavano chiunque lo vedesse.

Spesso i guerrieri appendevano per i capelli, al proprio carro da guerra e alle architravi delle porte, le teste mozzate dei nemici uccisi, per esibirle quale trofeo.

Le Erbe influenzate da Saturno

Oggi vedremo quali sono le erbe di Saturno. E’ giusto sapere che, ogni pianta ha una sua connotazione ed è sotto una forte influenza degli astri e pianeti, questa volta saranno protagoniste le piante sotto l’influsso di Saturno.

PINO
E’ un albero alto, di lunga vita, dotato di spessa corteccia cinerina e foglie aghiformi. Ha proprietà antisettiche, espettoranti, balsamiche e diuretiche.
Nella Magia: le pigne del Pino si usano per favorire la fertilità e la fecondità, gli aghi per allontanare gli spiriti maligni e mescolati con la resina per respingere i malefici al proprio mandante. Dall’altra parte la corteccia polverizzata e bruciata nella stanza di un malato ne favorisce la guarigione. Il Pino è posto sotto l’influenza di Marte, anche se qualcuno lo attribuisce a Saturno. E’ associata a Pan e in genere tutti i satiri.

Una storia di Babbo Natale dal medioevo ad oggi – parte I

La leggenda di Babbo Natale sembra cominci nel lontano 280 d.C. nella città di Patara, situata nella Licia, regione dell’Asia Minore che vide San Nicola portare doni ai bambini. I suoi dono arrivarono in tarda notte cosicchè lui potesse mantenere segreta la sua identità.

In seguito San Nicola divenne il patrono dei bimbi, dei marinai e delle nazioni Grecia e Russia. Ma chi era costui? Semplicemente un prete cristiano, ricco di famiglia che viaggiò per il paese per aiutare le persone in qualunque modo, con denaro e regali. Utilizzò il suo patrimonio per questo.

Non aveva interesse ad essere visto e che si sapesse fosse lui a fare “beneficenza“, così ben presto gli adulti iniziarono a dire ai bambini di “andare a letto” altrimenti San Nicola non sarebbe passato da loro. Oggi la tradizione è rimasta la medesima.

Oroscopo 8 dicembre 2010

 Ariete

Un atteggiamento decisamente ostinato, anche più del consueto, caratterizza particolarmente i nati la prima decade. Sia nel vostro modo di esprimere i vostri punti di vista che nelle vostre azioni potete esprimere una notevole durezza.

Toro

In un momento in cui per gli affetti non sembra un periodo strepitoso, avete invece dalla vostra il favore degli astri in ambito professionale. Il vostro serio impegno vi porta a riconoscimenti importanti.

Gemelli

La necessità di farvi chiarezza prima di prendere delle decisioni importanti si fa ancora notevolmente sentire, soprattutto se siete nati l’ultima decade. Non sono escluse, infatti, delle vostre scelte inaspettate non troppo coerenti.

Vangelo delle streghe

Oggi torneremo a parlare del Vangelo delle Streghe, quindi cosa deve essere detto, che cosa deve includere e che cosa deve essere fatto per consacrare qualsiasi cosa a Diana.

Quando Rorasa si svegliò, si trovò in un’altra casa dove tutto era bellissimo e, dopo essersi alzata, una bellissima damigella la condusse in un’altra stanza dove fu vestita con uno stupendo abito da sposa fatto di seta bianca e ornato di diamanti, perché era proprio il suo abito di nozze.

Di seguito apparvero dieci giovani damigelle, tutte splendidamente abbigliate e con loro e con molte altre persone di rango ella andò in chiesa in carrozza. Tutte le strade erano piene di musica e di gente che portava fiori.

La Fattura d’amore di Sant’Elena

La fattura di Sant’Elena è un evocazione alla Santa per suscitare l’amore nella persona che si desidera ed è un rituale molto antico.

Dovrete procurarvi una medaglia di S.Elena, un pezzo tessuto verde, 3 piccoli chiodi dorati, il ritratto della persona che si vuol legare,ed un’immagine di San Costantino Imperatore.

Prendete la medaglia di S.Elena o la foto se proprio non trovate il medaglione che dovrete da collocare sopra un pezzo di seta verde, su cui si appunteranno 3 piccoli chiodi dorati, il ritratto della persona che si vuol legare nel quale si appunterà un chiodo. Mettere sul tessuto verde la medaglia di Sant’Elena , i chiodi , il ritratto della persona e l’immagine di San Costantino Imperatore.

Platone discepolo di Socrate e il dualismo di anima e corpo

Diversamente da Socrate altri filosofi pensavano che l’uomo, una volta morto il corpo che lo ospitava, non fosse altro che un respiro che si disperdeva nell’aria. Certo è che dopo di lui in  molti si interessarono all’argomento, ma fu Platone, discepolo di Socrate a dare un impulso a questa ricerca dell’anima.

Le sue teorie e i suoi principi divennero fondamentali nella filosofia occidentale. Egli fu il primo a postulare quello che poi si sarebbe chiamato “concetto dualistico” di mente e corpo. La parola che lui utilizzò “psyche”, significava sia mente che anima.

Il dualismo sostiene che ogni uomo è formato da un’anima intrappolata in un corpo che la prima è del tutto simile al divino: è immortale e capace di pensiero, è immutabile e indecomponibile. E proprio per questa sua natura l’anima ha una sua esistenza indipendente dal corpo.

Oroscopo 7 dicembre 2010

 Ariete

Evoluzioni importanti nella sfera astrale si rivelano apportatrici di qualche difficoltà per voi. Da oggi Marte cessa, infatti, di esservi propizio e va ad aggiungere la sua fastidiosa influenza a quella di Luna e Mercurio.

Toro

Sia nel privato che sul lavoro da oggi sembrate essere dotati di una determinazione davvero notevole, che vi consente con gradualità e tenacia di perseguire i vostri obiettivi. Luna, Mercurio e Marte propizi vi donano tutta la loro spinta.

Gemelli

Alleggeriti dall’allontanamento di Marte, finalmente non più dissonante per voi, andate incontro ad una giornata costruttiva e concreta. Per i nati le prime due decadi la ripresa del vostro umore e della vostra buona forma è sempre più marcata.

I Celti – la società

Il popolo celtico era formato da MOLTISSIME tribù che combattevano senza sosta. Loro consideravano l’onore come un grandissimo tesoro da difendere a qualsiasi prezzo ed erano dediti, oltre che alla guerra, anche alla pastorizia e all’agricoltura.

Nei centri più ricchi, o dove la ricerca per le risorse era forte, gli insediamenti avevano fortificazioni, che comprendeva una zona elevata, circondata da fossati e da bastioni, mentre l’interno era occupato da capanne e da aree adibite ai lavori manuali.

La vera unità della società celtica era la tribù, ed al suo interno coesistevano diversi gruppi sociali: i nobili, le famiglie dominanti; gli agricoltori; gli artigiani e coloro che svolgevano lavori manuali; gli schiavi.

Socrate, corpo e anima l’essenza dell’uomo

Contro Socrate, uno dei più grandi pensatori greci, furono montate false accusa e venne condannato da un tribunale a bere cicuta. Il motivo di questo era il suo atteggiamento critico e pungente verso la classe dirigente ateniese.

Non scappò, non si mise in salvo, non negò, perchè sarebbero state come ammissioni di colpevolezza. Era il 399 a.C. Socrate trascorse le sue ultime ore di vita conversando con amici e discepoli, tra cui c’era il giovane Platone. Lui a sua volta fu maestro di Aristotele.

Ma torniamo a Socrate. La sua ultima conversazione avvenne in cella ed ebbe per soggetto l’Eternità. Discussero della morte e delle possibili vite ultraterrene. Il grande filosofo era convinto che la morte altro non fosse che il mezzo attraverso il quale il corpo e l’anima si separavano.