UFO, l’affare del gas delle paludi – II

L’affare del gas delle paludi non si concluse, come dicevo, con il primo avvistamento da parte di una cinquantina di persone, tra cui diversi poliziotti, ma continuò. Il giorno successivo altri cinquanta lo videro, tra loro dodici poliziotti.

Si aggiunsero a tutte queste persone quasi una novantina di studentesse dell’Hollsdale College ad un centinaio di chilometri da Ann Arbor centro attorno al quale appunto gravitava questo UFO che continuava ad essere visto.

Cosa ci faceva lì? Si mostrava e rimaneva fino a quattro ore e luccicava molitssimo. I responsabili della difesa del territorio erano insieme alle ragazze e con loro anche un istitutore ed ex giornalista. Tutti descrissero l’oggetto volante come una palla ovale.Questa oscillava, traballava, scintillava e sfrecciava verso una parte del cielo per poi arrestarsi e tornare indietro.

UFO, l’affare del gas delle paludi – I

L’Affare del gas delle Paludi è proprio il nome che diedero per definire gli avvistamenti che avvennero ad Ann Arbor, in Michigan nel marzo 1966 poco dopo l’incidente di Exeter. Il Congresso degli Stati Uniti fu nuovamente tirato in ballo.

Il primo di questi avvistamenti avvenne sotto lo sguardo di cittadini e poliziotti, che da tre contee segnalarono di aver visto nel cielo oggetti muoversi ad una pazzesca velocità. Era poco prima dell’alba.

Dossier Ufo dell’FBI: ora si accettano le scommesse!

La notizia che vi sto per dare parla di Ufo, ma in maniera differente dal solito. Oramai ufologi e non, sono iper eccitati dal fatto che l’FBI abbia reso pubblica la catena di documenti in cui si porta a conoscenza che le autorità USA credevano agli alieni.

Qualche giorno fa vi ho parlato del sito The Vault che ha reso noti questi atti, che chiunque puù consultare presso al sito vault.fbi.gov/.

Troviamo fogli battuti a macchina negli anni cinquanta da agenti sparsi per tutto il territorio americano, documenti si capisce che l’FBI teneva sott’occhio gli avvistamenti.

Archivi FBI, tre Ufo precipitarono nel 1950 negli States

Secondo l’agente Guy Hottel, il 22 marzo del 1950 nel New Mexico vennero avvistati tre oggetti volanti non identificati e furono catturati dal servizio investigativo americano.

All’interno delle navicelle c’erano nove corpi umanoidi alti circa 90-100 centimetri, gli oggetti non identificati erano leggermente rialzati al centro.
Hottel nel suo documento scrive:

“Gli occupanti erano vestiti come i piloti dei jet”, ed è possibile, che siano precipitati a causa delle interferenze dei numerosi radar presenti nella zona.

UFO nella notte a Exeter – III

Muscarello e il poliziotto scapparono verso l’auto della polizia e l’agente gridò alla radio che lo vedeva anche lui, vedeva il disco volante oscillare nell’aria mentre le sue luci rosse lampeggiavano in continuazione ed erano così forti da rendere difficile stabilire la forma del velivolo.

Un altro poliziotto di pattuglia quella notte, David Hunt, sentì la comunicazione via radio del collega e si diresse sul posto. Riuscì a vedere più da lontano l’astronave che ondeggiava nell’aria, le luci, i cavalli scalciare nel recinto, infastiditi e spaventati.

MIB, oltre i film i veri alieni – II

I Man in Black di solito sembrano automi, o almeno così li descrivono le testimonianze. Non si mostrano nè cordiali, nè malvagi, ma mettono paura con la loro presenza. Alcune persone raccontano che i MIB li hanno intimoriti anche con oscure minacce.

Nesusno però si è mai lamentato per aver ricevuto atti di violenza. Ma quale sarebbe allora lo scopo delle visite di questi oscuri personaggi alieni? Sembra che l’obiettivo sia di sconsigliare i testimoni di avvistamenti e incontri con alieni dal parlarne.

MIB, oltre i film i veri alieni – I

Questo è un argomento molto interessante che ha risvolti particolari e anche cinematografici. Chi non ha visto  film della serie Man in Black, o MIB, nei quali ci sono uomini terrestri che combattono contro le creature aliene?

Parrebbe che i MIB non siano solo leggenda, o cinematografia, anzi il contrario. Nel 1976 un certo Herbert Hopkins che come consulente si stava occupando di un rapimento nel Maine, ricevette la visita di un uomo che diceva di essere un funzionario che lavorava per un gruppo di ricerca sugli UFO.

Naturalmente Hopkins lo ricevette salvo poi domandarsi perchè lo avesse fatto. L’uomo che l’aveva chiamato si presentò alla sua porta pochissimi istanti dopo che si erano parlati telefonicamente. Era calvo , non aveva sopracciglia, indossava un completo nero e sembrava che le sue labbra fossero solo state dipinte.

Ufo su Gerusalemme … verità o veicoli spia

 Tutto il mondo si divide tra chi crede che esistano, a chi pensa che siano solo pura immaginazione. Sto parlando degli alieni, argomento molto battuto nell’ultimo secolo da parte di media, giornali, web ed esperti.

Avvistamenti, incontri del 3° e 4 ° tipo, com’è possibile che tutte le persone che hanno avuto la conferma che questi esseri esistono, vengono ancora guardate con indifferenza dalla gente? Eppure stiamo parlando di milioni di persone, non uno su 6 miliardi.

Negli ultimi tempi sembra che gli ufo preferiscano apparire su chiese, moschee, sinagoghe, difatti l’altra settimana ha lasciato mezzo mondo a bocca aperta una sfera luminosa, ripresa durante la notte mentre sorvolava la Spianata delle Moschee di Gerusalemme.

Indonesia: è stato trovato un Crop Circle

Ecco una notizia fresca di web da pochi giorni… per la prima volta in Indonesia, è apparso in una risaia un ” crop circle”.

Questo evento c’è stato il 23 gennaio 2011, quando il proprietario del campo Fachrur Rozi nota qualcosa di ambiguo sul suo campo vicino ai villaggi di Rejosari, Jogotirti, Berbah e Sleman.

Fachrur Rozi si accorge che gli steli delle risaie sono piegati e nel campo non è stato trovato nessuno strumento.

Nuova Zelanda: resi pubblici i file sugli UFO dal 1954 al 2009

Oggi torniamo a parlare di UFO e di dossier sui vari avvistamenti ed incontri con essi, raccolti negli ultimi decenni da organi del governo. Oggi sotto inchiesta è la Nuova Zelanda.

Dal 1954 al 2009 ci sono state numerose testimonianze da parte della popolazione neozelandese di avvistamenti UFO. L’Esercito della Nuova Zelanda, ha declassificato innumerevoli rapporti militari sui vari e presunti avvistamenti ed incontri con Alieni.

I documenti in questione contengono oltre 2 mila pagine con testimonianze civili, militari e piloti che hanno affermato di aver visto oggetti volanti non identificati.

Avvistato UFO a Lagonero la notte di San Silvestro

Giuseppe Noia, di Lagonegro, dice di aver visto la notte di San Silvestro un UFO, una ventina di minuti dopo la mezzanotte, oltre a lui lo hanno visto anche suo figlio di 11 anni, sua moglie e sua suocera.

Noia ha detto:

Una luce grande, strana che si muoveva nel cielo stellato

Giuseppe Noia ha subito reso nota la notizia al giornale della zona rilasciando una sua dichiarazione che ora riporteremo e che abbiamo preso dal sito LaGazzettadelMezzogiorno:

Federico Bellini, esperto di Abduction, alieni e ufologia

Oggi voglio parlarvi di una persona molto particolare, Federico Bellini, un uomo di 32 anni da sempre interessato al fenomeno Ufologia e Alieno.

Federico è stato addotto sin da piccolo, la sua infanzia l’ha passata tra strani accadimenti, avvistamenti Ufo, visite di esseri ed entità, nelle ore notturne, sogni strani, cicatrici e segni sul corpo, sino alle esperienze più assurde degli ultimi anni.

Bellini in una intervista a Misteroonline, parla di come gli alieni ci vedono, cioè come una piccola razza a cui è stato donato un potere immenso.

Altri avvistamenti dopo Roswell

Dopo tutta la pubblicità fatta sul caso Roswell altri avvistamenti seguirono, ma solo nel 1978 cominciarono a circolare voci. Alcuni ufologi cominciarono a sostenere che un disco volante aveva fatto un atterraggio di fortuna in Messico, a solo una cinquantina di chilometri dal confine con il Texas il 7 luglio del 1948, circa un anno dopo Roswell.

Tra i rottami dell’astronave era stato rinvenuto il corpo carbonizzato di un alieno, almeno questo era quanto veniva raccontato. Gli eserciti americano e messicano insieme avevano velocemente provveduto a far sparire i rottiami, ma un fotografo della marina militare era riuscito a fare degli scatti all’extraterrestre, scatti che vennero alla luce solamente trent’anni dopo.

Alcuni ufologi lo considerano uno scherzo di cattivo gusto, ma altri episodi furono segnalati, ad esempio in Norvegia, nel territorio dello Swaalbard, gruppo di isole artiche. Un altro velivolo si sarebbe schiantato in Polonia e il pilota ne sarebbe stato estratto ancora vivo.

UFO in Nuova Guinea alla fine degli anni ’50

Era la fine degli anni ’50, la popolazione americana era ancora divisa sul tema degli avvistamenti, ma secondo l’aeronautica militare i soldi spesi per cercare di comprendere cosa stesse succedendo sarebbero stati meglio impiegati nel sorvegliare l’URSS.

Tutto ciò che riguardava gli avvistamenti veniva sminuito e tenuto nascosto dal governo. In Kentucky e nel Texas erano avvenuti episodi che avevano portato alla ribalta l’argomento una volta di più. Nello stesso periodo, a 15.000 chilometri di distanza in Nuova Guinea avvenivano una serie di avvistamenti, oltre una sessantina, distribuiti nell’arco di novanta giorni dell’inverno australe.

Uno dei racconti più incredibili è quello di William Booth Gill, un prete anglicano con parrocchia nell’isola di Papua. L’uomo quella sera aveva appena cenato ed era uscito per fare una breve passeggiata quando alzò gli occhi e vide un oggetto scintillante nel cielo.