Avvistamenti Ufo più importanti della storia

Tanti se non troppi sono stati gli avvistamenti Ufo. In molto continuano ad essere scettici nei riguardi di questo argomento e a collegare miti e leggende agli Ufo. La storia ci riporta degli eventi che non possono essere rinnegati data la loro natura e le prove che vi sono dietro.

Tra di diversi avvistamenti Ufo più importati c’è sicuramente quello del luglio del 1947, la famosa Inchiesta Roswell. L’avvistamento avvenne nel New Mexico dove si schiantò un’astronave aliena. Lo schianto con il suolo della navicella lasciò innumerevoli detriti, detriti che furono successivamente recuperati sulla collina Army Airfield. Questo evento portò la cittadina ad essere soggetta a diversi studi nonché ai curiosi.

L’UFO a Exeter, spiegazioni scientifiche – II

Vi stavo parlando delle spiegazioni sceintifiche che Philip J. Klass diede dopo aver studiato 746 casi raccolti e registrati dal NICAP. Secondo lui il “plasma” era in grado di influenzare tutto quanto stava intorno proprio come le persone sostenevano e quindi gli avvistamenti non erano che sue manifestazioni.

Il plasma era in grado di provocare avaria alla radio e influenzare gli impianti elettrici delle macchine, come accadeva qualcuno quando vedeva la luce e la identificava con un’astronave aliena.

Rapporto della commissione Condon: gli UFO non esistono

Il rapporto della commissione Condon si traduceva in 1.465 pagine dense di grafici, dati, fotografie e considerazioni cui avevano contribuito trentasei studiosi con le loro analisi e spiegazioni.

Era costato più di mezzo milione di dollari. Fu esaminato e approvato dall’Accdemia nazionale delle Scienze e ne scrisse l’introduzione Walter Sullivan, autorevole redattore del New York Times. Elogiò la pubblicaione definendola uno “studio scientifico”, ma ben poche persone andarono oltre le prime pagine.

UFO, indagine Condon fasulla – II

J. Allen Hynek era stato chiamato da McDonald a far parte del convegno organizzato con gli eminenti scienziati per parlare di UFO. In passato l’uomo, un astronomo e accademico, si era espresso negativamente sulla possibile esistenza degli UFO, ma poi aveva difeso il progetto Blue Book.

Inizialmente pare che Hynek avesse la stessa opinione in merito agli extraterrestri che aveva l’aeronautica militare e cioè che erano troppo pochi i dati e non potevano essere ritenute concrete le segnalazioni.

Con il tempo però Hynek assunse un atteggiamento differente portato a chiedersi cosa ci fosse di vero dietro le tante e sempre maggiori segnalazioni che arrivavano da ogni parte del mondo, fatte da persone di cui non si poteva mettere in dubbio la competenza o la sanità mentale.

UFO, indagine Condon fasulla

 L’università del Colorado stava indagando sugli avvistamenti UFO e Condon sembrava interessato a concludere la faccenda in anticipo dato che le informazioni di cui era in possesso non potevano che dimostrare  che non c’era nulla di concreto.

Negli stessi giorni però venne fuori un memorandum che la stessa università del Colorado aveva redatto ai tempi in cui stava valutando se accettare o meno l’incarico, da parte dell’aeronautica mlitare, di indagare sulla materia.

UFO nell’Ohio aspettano la Polizia – III

 

I poliziotti che avevano parlato dell’avvistamento vennero derisi e alcuni si sentivano così male in quella situazione che lasciarono la polizia e si trasferirono finendo per avere vite misere.

Anche il governo subì grandi pressioni e ad un mese di distanza dall’avvistamento e inseguimento e dall’inchiesta parlamentare decise di dare mandato ad un’università per indagare sul caso.

Gli scienziati avrebbero avuto piena autonomia e libertà di accesso a tutti gli archivi del progetto Blue Book e sembrava che gli ufologi avessero finalmente ottenuto ciò che da sempre chiedevano.

UFO nell’Ohio aspettano la Polizia – II

Dalla stazione di servizio dove erano arrivati a far benzina tutti i poliziotti osservarono disco voltante librarsi nel cielo e andare verso est. L’oggetto che in quel momento si vedeva bene tra la Luna e Venere andò versò l’alto e oltrepassò un aereo di linea, in seguito identificato come il volo United Airlines 454.

Il poliziotto della zona chiamò subito il controllore di vlo del vicino aeroporto che confermò di aver visto l’UFO sugli schermi radar, ma in seguito la segnalazione venne smentita.

L’oggetto a quel punto raggiunse una velocità pazzesca e sparì. Un altro poliziotto, dislocato in un altro punto dello stato affermò di aver visto un oggetto luminoso e di forma ovale inseguire due caccia a reazione.

UFO nell’Ohio aspettano la Polizia

Questa vicenda ha un che di buffo per come fu  riportata dai poliziotti che ne furono protagonisti. Erano due vice sceriffi impegnati con un incidente stradale nei pressi Ravenna, nell’Ohio.

Erano quasi le cinque del mattino del 17 aprile del 1966 e la centralinista della linea li avvisò di un UFO che sembrava andare nella loro direzione volando a bassa quota da ovest.

I due vice sceriffi andarono nella direzione indicata e trovarono un’automobile abbandonata. Scesero per andare a vedere e si accorsero di un oggetto scintillante a circa trecento metri al si sopra degli alberi che si muoveva verso sud.

UFO nella notte a Exeter – III

Muscarello e il poliziotto scapparono verso l’auto della polizia e l’agente gridò alla radio che lo vedeva anche lui, vedeva il disco volante oscillare nell’aria mentre le sue luci rosse lampeggiavano in continuazione ed erano così forti da rendere difficile stabilire la forma del velivolo.

Un altro poliziotto di pattuglia quella notte, David Hunt, sentì la comunicazione via radio del collega e si diresse sul posto. Riuscì a vedere più da lontano l’astronave che ondeggiava nell’aria, le luci, i cavalli scalciare nel recinto, infastiditi e spaventati.

UFO, il rapimento di Antonio Villas Boas

Tante sono state le persone che negli anni passati hanno affermato di essere state rapite dagli alieni, ma è successo davvero? O sono solo “allucinazioni” create dalla mente in momenti di grande tensione emotiva e non?

Non è mai stato facile stabilrlo nonostante prove a carico e non. C’è chi sostiene che sia una verità incofutabile, chi non ci crede, chi cerca di smentire.

Ufo, ricordi di rapimenti recuperati

Era il 1974 quando la famiglia Avis stava tornando a casa, in una cittadina dell’Essex, a est di Londra. Era notte, per questo fu più evidente la luce accorgersi della luce azzurra che accompagnava la macchina mentre attraversavano una nebbiolina verde.

Arrivati a casa si resero conto che avevano un vuoto nella memoria di ben tre ore, periodo che non sapevano come fosse passato. Quelle ore di incoscienza li preoccupavano così si fecero ipnotizzare e fecero riaffiorare quello che a tutti gli effetti venne considerato un rapimento.

Gli alieni che avevano rapito la famiglia Avis erano alti un metro e venti e uno di loro, un medco, li aveva sottoposti ad un esperimento. Un’altra donna del New England affermò di esssere stata rapita dagli extraterrestri.

Il rapimento dei coniugi Hill – II

Barney Hill con il tempo si riprese e guarì, ma morì di morte naturale all’età di 46 anni e la moglie Betty tempo dopo affermò di continuare a vedere le astronavi aliene in formazioni anche di centinaia alla volta su quelle che lei chiamava “un’area speciale”, lì nel New Hampshire.

Non fu però mai più rapita dagli alieni. I racconti dei coniugi agli ufologi sono sempre parsi veritieri, contrariamente e a quanto sosteneva lo psichiatra che li ebbe in cura per sei mesi.

Due fattori contribuivano a renderlo credibile, secondo gli studiosi di UFO: i disegno che Betty Hill disegnò dopo le sedute di ipnosi e i dettagli del rapimento, ma vediamoli nel dettaglio. Betty disegnò una carta che riproduceva fedelmente quella che le aveva mostrato il capo degli alieni.

Ufo, il rapimento dei coniugi Hill

Betty e Barney Hill stavano tornando a casa la notte del 19 settembre a961. Erano stati in vacanza in Canada e stavano percorrendo la Statale 3 verso Portmouth quando i due notarono qualcosa di simile ad una stella che si muoveva nel cielo.

Incuriosita Betty Hill prese un binocolo che avevano in macchina e cercò di mettere a fuoco l’oggetto misterioso. Lo scambiarono inizialmente per un piccolo aeroplano fino a quando il velivolo non virò nella loro direzione.