Le pietre di Ica – quarta parte

A Carson City, sono state ritrovate impronte di piedi e di calzature in uno strato antico di 110 milioni di anni, inoltre a Laetoli in Tanzania, le tracce fossili umane sono mescolate a quelle dei dinosauri, a Macoupin nell’Illinois orme umane fossilizzate si trovano in uno strato del Carbonifero e risalenti quindi a 300 milioni di anni fa.

Nel Canyon Havasupai ci sono le pitture murali di un T-Rex e nel Big Sandy River quelle di uno Stegosauro, ma non solo, nel Turkmenistan una impronta umana è accanto a quella di un animale preistorico e dalla posizione delle impronte sembra che l’uomo stesse cacciando l’animale. Nel letto del fiume Paluxy, in Texas, i paleontologi dell’Università della California hanno considerato autentiche le tracce di impronte di dinosauri e di piedi umani. Sono state trovate altre impronte umane fossili in Messico, Arizona, Texas, Illinois, New Messico, Kentucky e altri stati in rocce vecchie di 250 milioni di anni. Carl Baugh, della Pennsylvania State University, in Texas rinvenne, in uno strato di roccia databile 140 milioni di anni fa, le impronte dei piedi di un uomo accanto a quelle di un dinosauro.

La scoperta fu presto bollata come un clamoroso falso, ma nel 1984, dopo altri scavi nella stessa zona condotti da Hilton Hinderliter, molti scettici furono costretti a ricredersi grazie al ritrovamento delle impronte di due sauri e di un umano in uno stesso strato geologico risalente come minimo a 65 milioni di anni fa.

La storia degli elfi di Natale – II

Continuo a raccontarvi la storia degli elfi di Natale. Abbiamo visto che gli elfi avevano varie mansioni, ma oltre a preparare i giochi da portare ai bambini e occuparsi delle renne e della slitta di Babbo Natale avevano altre incombenze o compiti da svolgere.

C’erano ad esempio elfi che stavano a guardia dell’ingresso del villaggio di Babbo Natale per fare in modo che nessuno vi potesse entrare, e altri che apparivano qui e là nel modo per controllare i bambini buoni e quelli cattivi. C’era persino una “squadra di agenti segreti”, o meglio elfi segreti!

La Cina – mitologia e storia

La creazione del mondo ci fu alla fine del gigante, Pangu, il soffio divenne vento e nuvole, il suo occhio destro il Sole, quello sinistro la Luna, i suoi quattro arti i quattro angoli del mondo, il suo sangue e il suo sudore il Fiume Giallo e il Fiume Azzurro.

Pangu è correlato al gigante Ymir della mitologia norrena o a Purusha della mitologia indiana.

Per la mitologia cinese ci sono nove cieli, separati da porte sorvegliate da tigri e pantere e da uno dei guardiani di Shangdi.

La storia degli elfi di Natale

Tutti noi abbiamo ben presente l’immagine degli elfi che si vede in ogni film su Babbo Natale, sono piccole acreature di entrambi i sessi, ve ne sono di maschi e di femmine, che aiiutano Santa Clause a confezionare e ad organizzare le cose al Polo Nord.

Ma sono una leggenda? Oppure sono veri? Vivono davvero al Polo Nord? Gli elfi sono delle persone piccole, dei nanetti, con la particolarità delle loro orecchiette a punta. Spesso hanno un aspetto giovane nonostante l’età che hanno. Sì perchè gli elfi sono immortali e hanno dei poteri… magici!

Le Pietre di Ica – terza parte

Oggi torneremo a parlare delle Pietre di Ica, ma prima vediamo dove eravamo rimasti: … Troviamo molte raffigurazioni di dinosauri del periodo Mesozoico, come per esempio il Tyrannosaurus Rex, altre raffigurano uomini (dalla testa spropositata rispetto al corpo) a cavallo di quelli che sembrano dinosauri, come, per esempio, su una pietra si possono osservare due uomini che cavalcano uno Pterodattilo mentre con un cannocchiale, osservano uno Stegosauro.

Tali raffigurazioni fanno pensare che ci sia stato un periodo in cui uomini e dinosauri siano vissuti insieme e contemporaneamente … cosa molto strana!

Questa ipotesi, oltre che dalle pietre di Ica, è stata “confermata” dal ritrovamento, nella Sierra Madre, in Messico, di strane statuette che raffigurano uomini, in abiti di foggia orientale e provvisti di varie armi, in compagnia di animali preistorici.

Una storia di Babbo Natale dal medioevo ad oggi – parte II

Continuiamo a parlare di San Nicola, da cui deriverebbe la leggenda di Babbo Natale. Durante la vita il vescovo avrebbe aiutato tantissime persone in difficoltà e se non c’era un camino nella casa, entrava dalle finestre per lasciare l’oro per far sposare le fanciulle, ma non solo.

In tutto il Nord Europa si parlava di lui e le persone gli erano grate. Premiava le persone buone e puniva i cattivi, proprio come avrebbe fatto in seguito Babbo Natale. San Nicola morì il 6 dicembre e per onorare e festeggiare la sua morte quel giorno nel Medioevo fu decretato come l’inizio della stagione di Natale.

La Cina – mitologia e storia

Nell’Estremo Oriente è sempre esistito un dualismo cosmologico che metteva in opposizione due grandi principi, da una parte la luce, il Sole e il fuoco, dall’altra il buio, la Luna e l’acqua.

Il primo principio, cioè il sole, era generalmente rappresentato da un uccello, quest’uccello in Cina era un corvo, l’Uccello Anale, concetto emerso sotto la dinastia Shang.

Il secondo principio era raffigurato da un serpente o un animale acquatico, la madre di Shun, uno dei sovrani della Cina era del clan del Serpente, mentre il padre del clan dell’Uccello. Shun era nato dall’unione dei due principi completamente opposti. Questo particolare mito ci da modo di guardare il Totemismo dell’antica società cinese, secondo cui ogni clan aveva un animale ancestrale.

Il solstizio d’inverno, il Natale e i Vamp y res

Il solstizio di inverno cade il 21 dicembre di ogni anno ed è il primo giorno d’inverno, data che è sempre stata conosciuta al mondo. Il concetto di morte e rinascita è legato al solstizio d’inverno da sempre, fin dai tempi delle tribù primitive.

Il solstizio d’inverno è sempre stato motivo di festa per tantissimi popoli che lo chiamavano e vedevano in questa festa ricorrenze per festeffiare i propri dei, con riti appropriati. Questa celebrazione è stata soppiantata dal Natale attorno alla fine del Trecento, inizio Quattrocento quando si doveva scegleire quando festeggiare la nascita di Gesù.

La leggenda di Baboushka

Se la leggenda di San Nicola era conosciuta in una certa parte d’Europa altre lo erano altrove, ne è un esempio quella di Baboushka, una leggenda russa. Questo personaggio era una donna molto anziana che fu popolare prima del 1917, quando vi fu la rivoluzione. Si narra che Baboushka fosse una vecchia senza famiglia abituata a vivere da sola e ad impegnare il tempo facendo le pulizie.

Passava il tempo a lucidare, strofinare e pulire la sua casa vuota, nel senso che la abitava solamente lei. Una sera, mentre stava lavando il pavimento le apparirono tre saggi per raccontarle di come vedevano il Bambino Gesù. I tre, che sostanzialmente rappresentano i re magi, la invitarono ad anadare a vedere il bambino appena nata, ma lei disse che non poteva proprio a causa delle faccende domestiche che aveva ancora da fare.

La Cina – mitologia e storia

Gran parte della mitologia cinese ruota intorno al culto degli antenati, cioè Spiriti e fantasmi che fanno parte della vita dei vivi. I temi sono quelli della vita e della morte, creazione del mondo, intrecciarsi dei rapporti tra cosmo (sole, luna, stelle), fenomeni naturali, corpo e mente. Da queste basi parte tutta una serie di personaggi fantastici, creature mostruose ed eroi straordinari.

Partiamo con i miti della creazione che si rifanno al principio Yang cioè materia leggera che formò il cielo e al principio Yin la materia pesante che andò a formare la terra. Prima di quell’istante nulla esisteva, solo il caos. Dall’uovo cosmico, ebbe origine yin e yang e da essi seguirono le stelle, il sole e la luna, le stagioni, gli elementi e le creature.

Importante è Pan gu, definito come il primo essere umano nato sulla terra, creatore di tutta la mitologia cinese e colui che separando yin e yang ottenne il perfetto equilibrio per la creazione del mondo.

Le Pietre di Ica – seconda parte

Queste eccezionali pietre sono fatte di andesite di matrice granitica, una roccia di fiume semi-cristallina formatasi durante il Mesozoico (circa 250 milioni di anni fa) dalla disintegrazione del massiccio andino.

Le loro dimensioni sono differenti: le più piccole non sono più grandi di una decina di centimetri, le più grandi arrivano circa ad un metro di larghezza, inoltre sono di colore grigio, a causa dell’ossidazione naturale di circa 12.000 anni fa, una durezza calcolata in 4.5 punti sulla scala Mohs.

Lo strato di ossido è presente su tutta la superficie della pietra, anche all’interno dei solchi, quindi i solchi sono stati praticati in un periodo antecedente al momento in cui è iniziato il processo di ossidazione. Se la datazione geologica è esatta, si può concludere che i solchi hanno almeno 12.000 anni.

Le Fate della casa

Oggi parleremo di fate della casa, ne avete mai sentito parlare?

Non si ha la certezza di chi siano davvero, ma si presume siano anime di persone defunte legate ad una casa o che hanno vissuto lì tempo prima, mentre altri dicono che la prima persona che passa quando si mette il primo mattone della casa quello sarà la fata. Molte persone dicono di poterle vedere e poterci parlarci chissà!

Come tutte le anime possono essere buone o cattive oltre che maschio o femmina, raramente sono anche animali. Queste anime hanno il dovere di accudire e proteggere la casa e le persone che ci vivono.

Wicca, il segreto pagano nascosto sotto il Natale – II

La tradizione pagana, la magia e i rituali continuano ancora oggi attraverso il “ceppo di Natale” e gli alberi nelle case, che rappresentano il ritorno del sole, della fortuna per la famiglia. Lo stesso simbolismo l’hanno i piccoli abeti e le decorazioni ad albero che si appongono fuori e dentro le case.

E il vischio? Anche quello era sacro per le persone che vivevno in Europa, celtici e Nordici. Spesso i celtici lo utilizzavano nei riti per la fertilità e sotto di esso ci si poteva baciare. Tra gli scandinavi, su al Nord, era sacro a Thor.

Le Pietre di Ica – prima parte

Oggi voglio parlarvi di un argomento molto interessante: Le Pietre di Ica. Cosa sono? Sono delle pietre di andesite con riportate una serie di incisioni che riportano rappresentazioni di tecnologia avanzata e dinosauri.

Questa scoperta avvenuta oltre 40 anni fa potrebbe comportare un cambiamento enorme e significativo nella storia del mondo e potrebbe riscrivere la storia dell’uomo sul pianeta Terra.

Le pietre tracciano una storia di una umanità vissuta 65 milioni di anni fa. Ica è una località del Perù, non lontano dagli Altipiani di Nazca, sui quali sono state rinvenute le piste figurate che potevano essere utilizzate dagli extraterrestri, e da Machu Picchu.